Ma si dai, facciamoci del male

E' diventato strano il tifoso rossonero. Piange per i media 'cattivi' ma fornisce loro benzina per alimentare il fuoco

Due doverose premesse.
La prima: aver battuto Crotone, Cagliari, Udinese e Spal, per non parlare degli avversari di Europa League, non mi ha particolarmente scaldato e nemmeno mostrato un futuro radioso.
A me Montella non scalda. E' un buon allenatore (parere personale) ma niente di più.
Detto questo pensare che, pronti via, il Milan della rivoluzione estiva con una intera squadra nuova facesse miracoli e strabiliasse il mondo pallonaro era ed è pura illusione.
Ci sono squadre che, senza cambiare (forzatamente) molto, hanno dalla loro solo un 'Kulovic' in più dei rossoneri. Basti pensare al rigore ridicolo che ha permesso un pareggio a Bologna e ai gol divorati dello sciagurato Genoa in quel del Meazza (ogni riferimento all'Inter e puramente voluto).
Inter-Genoa e Milan-Rijeka, non sono forse finite all'ultimo respiro con una gran fatica per le due milanesi? Eppure, andate a rileggere i commenti sull'Inter e quelli sul Milan dopo le due partite...
Ma qui, entra in ballo il giochino dei media: "se vinci in casa (87') col Genoa sei un fenomeno, se vinci (94') con i croati sei una pippa"... sarà mica questione di colori, forse l'azzurro sul nero dona di più.
Noi che abbiamo il Milan nel cuore, non dobbiamo dimenticare che l'obiettivo stagionale è e rimane il quarto posto... abilitati, sponsorizzati e sostenuti per la corsa scudetto, sono altri, non noi.
Montella non mi esalta ma, se davvero vogliamo il bene del Milan, vogliamo (almeno noi) dargli tempo e sostenerlo?

La seconda premessa: Carlo Ancelotti è nel mio cuore e vi resterà per sempre. Non solo per cosa (e quanto) ha vinto con la nostra Maglia ma (e soprattutto) per ciò che ha sempre dichiarato sul Milan da quando lo ha lasciato. I vari Costacurta, Boban, Ambrosini & Co. prendano nota please.
Licenziato dal Bayern, diventa un problema Milan? Perchè?
Il Milan, nonostante le prèfiche (donne pagate per piangere ai funerali) in servizio permanente ed attivo, non è forse ad un punto dall'obiettivo stagionale dichiarato ed a punteggio pieno in Europa League?

Personalmente, quindi, ho davanti questo scenario: Montella non mi entusiasma, Ancelotti lo adoro ma... prima viene il Milan!
Non posso e non voglio esaltarmi dopo una vittoria come non posso e non voglio deprimermi dopo una sconfitta.
Il mio Milan sbaglia (e lo vedo):
1°) che autogol licenziare Marra dopo la sconfitta di Genova, come se le colpe di tutto ricadessero solo su di lui
2°) che autogol esternare il nervosismo e la non tanto allusiva dichiarazione/avviso a Montella (Fassone) a 'botta calda' Sampdoria
3°) che autogol confremare Montella se non credi in lui (Mirabelli)
Il mio Milan sbaglia ma... perchè devo trasmettere (come tifoso) dubbi, incertezze e malcontento quando c'è già chi lo fa di professione venendo pagato profumatamente?
Che senso ha scagliarmi contro Sky, Gazzetta e compagnia cantante, se poi do loro il modo di dire (con soddisfazione) "Anche i tifosi del Milan..."

"Tra il Milan e Vincenzo Montella da poco c'è... Carlo Ancelotti che riempie uno spazio."
"Ancelotti via, Montella trema"
"Ancelotti libero, un'insidia in più per Montella"
"Le notizie provenienti dalla Germania stanno facendo sognare, in particolare, i tifosi del Milan, delusi dagli ultimi risultati della squadra di Vincenzo Montella, sulla graticola dopo il ko contro la Sampdoria, il secondo in questo avvio di campionato, dopo la sconfitta con la Lazio"
La storia insegna che, quando il castello è sotto assedio, si armano i bastioni, noi invece tifosi milanisti...
In tutto questo "bene che ci vogliono" sicuri che un #montellaout aiuti davvero la squadra che (a parole) diciamo di tifare?

Quando (e se) verrà "Carletto mio" sarò il primo ad essere felice ma fino ad allora, senza se e senza ma, forza Vincenzo!
Si vince tutti insieme o si perde tutti insieme... lo so, sono in nettissima minoranza, ma che ce posso fà?
In nettissima minoranza non vuol dire, fortunatamente (per il Milan), essere solo. All'indomani della partita col Rijeka, un nostro lettore ci manda un messaggio:
"Oggi, ho deciso di togliere il like a tutte le pagine fb sul Milan: leggere l'accanimento, che prima veniva solo da fuori, da chi ci odiava, che ora arriva dai tifosi e anche dalla stampa amica, contro la nostra squadra, mi fa male. Io, che ho una vita e che non passo le giornate sui social ad aspettare che esca il prossimo articolo sul Milan per sfogare la mia frustrazione e aspetto la domenica con ansia ed entusiasmo per andare allo stadio a tifare e soffrire per il mio Milan, vorrei vedere un altro clima: più sostegno per Montella, che anche se dovesse essere esonerato domani, io oggi tifo per lui come se dovesse allenare la nostra squadra per sempre, solo perché anche da lui dipendono le sorti di noi rossoneri. Montella forse sarà esonerato ma la colpa è di chi, pur sapendo che una squadra come il Milan ha bisogno di ben più di due mesi per avere un gioco, ha messo troppa pressione, condizionando le scelte del mister e i risultati. Chi ha voluto a tutti i costi una difesa a 3, ora vuole Ancelotti, il quale non giocherà mai con una difesa a 3. Il Milan viene sotterrato dai suoi stessi tifosi, che fan più danni dei nemici. Voi siete l'unica pagina a cui lascerò il like, e spero che sosterriate la squadra e il mister fino alla fine. FORZA MILAN"
Si, forse, c'è ancora speranza. "IL Milanista" esiste ancora.