milan

 

Tra campionato ed Europa League...

 

Nel solito chiacchiericcio intorno al Milan, i RossoNeri viaggiano alla media punti dell'ultimo scudetto e mettono nel mirino l'unica Coppa che manca al fantastico palmares della italiana più titolata al mondo

 

Giornata senz’altro positiva quella che ci siamo appena lasciati alle spalle. Non solo proseguiamo nella nostra bella striscia positiva, ma grazie al colpo gobbo dell’Udinese (per una volta non rompe i coglioni solo a noi, ma anche a qualche altra big) ci siamo prepotentemente avvicinati al secondo posto della Juventus (ora solo a +1 da noi). 
Purtroppo ciò significa che, quasi certamente, la lotta scudetto è già finita, perché l’Inter viaggia ad un ritmo elevatissimo, e perché l’attuale distacco delle prime inseguitrici è troppo ampio per pensare ad un recupero. Ma vabbè, la cosa importante é continuare a fare il nostro, e cioè tanti punti, per arrivare il più in alto possibile e non lasciare comunque niente di intentato. 
Non dimentichiamoci che il secondo posto permette di giocarsi poi la Supercoppa Italiana, sperando che l’anno prossimo la competizione assuma i connotati meno farseschi di quelli di quest’anno. 
Questo non voler lasciare nulla di intentato ci costringe, giustamente e naturalmente, a dover spingere in campionato, ma nello stesso tempo abbiamo l’obbligo di concentrarci con le nostre forze sull’Europa League, unica competizione dove siamo pienamente in gioco ed unico trofeo che ancora ci manca. Perché poi è sempre importante e prestigioso vincere dei trofei ed incrementare la bacheca, perché serve a realizzare e rafforzare il progetto, ad aumentare la mentalità vincente (vincere aiuta a vincere) e ad elevare il prestigio del club. 
Ed a proposito di EL dopodomani torniamo in pista contro il Rennes, squadra che al momento del sorteggio sembrava dimessa e poco competitiva, e che, invece, in questo momento diventa avversario dignitoso ed insidioso. 
Onestamente non conosco molto i nostri avversari, ma da ciò che leggo si tratta di una squadra giovane e con molto talento. Insomma, vietato sottovalutare e snobbare l’avversario, perché in Europa, giunti a questo punto delle competizioni, nessuno si trova qui per caso, soprattutto se hai conquistato là partecipazioni alle coppe europee in uno dei cinque campionati più importanti d’Europa. 
Pioli andrà con la formazione migliore possibile, anche se ancora una volta il reparto difensivo cortissimo lo costringerà a delle scelte di emergenza (possibile che Theo torni tra i centrali di difesa) viste le defezioni di Calabria e Kijaer e visto che Simic non è in lista. 
È possibile che un po’ di rotazioni siano previste domenica a Monza. 
Comunque sia anche noi, come il Rennes, siamo in un ottimo momento psico-fisico, ed è per questo che dentro il nostro stadio abbiamo il dovere di far prevalere il nostro maggior tasso tecnico e la maggiore esperienza. 
Sarà necessario portare a casa una vittoria per affrontare con più serenità il ritorno, ed il fatto che non esista più la regola del maggior peso del gol in trasferta, ci deve rendere un po’ più coraggiosi e leggeri nella gara di casa. 
Noi questa coppa la vogliamo, ed anche se ci sono ancora in lizza squadre di tutto rispetto (Liverpool e Bayer Leverkusen su tutte), sicuramente dobbiamo rientrare tra quelle che puntano alla vittoria finale del trofeo.


banner orizz pubb mdtube

Su questo sito usiamo i cookies, anche di terze parti. Navigandolo accetti.