CAL ...VAR... IO ....!!!

Va bene, dai, non c'è problema. Come in tutte le cose di questo maledetto mondo quello che conta è abituarsi.

Non se è giusto, non se è meglio, non se rispetti regole che sanno di buono. Niente di tutto questo, l'unica cosa che conta è abituarsi. Si può rimanere senza lavoro e farsi mantenere dalla moglie. Orribile ? No, basta abituarsi. Si può avere la fidanzata che la dà a cani e porci. Brutto eh? Ma no dai, basta abituarsi. Si può non avere amici che ti vogliono bene, che ti aiutano nel momento del bisogno. Davvero basta abituarsi ed abbonarsi magari a Premium, Sky e You Porn e tutto il resto lasciarlo fuori dall'uscio. Se quindi basta farci l'abitudine, ditelo, ci metterò qualche tempo ma mi abituerò anch'io e farò finta che vada tutto bene Madama la marchesa.

Ma se decidiamo che siamo talmente geniali noi italiani che per primi (ed immagino unici) siamo arrivati alla soluzione del più annoso dei problemi, almeno cambiamo nome alle cose. Se le ingiustizie arbitrali che hanno condizionato campionati, che hanno fatto vincere chi non doveva, che hanno reso possibile Moggiopoli noi le abbiamo risolte con il VAR, allora io, la zanzara, mi abituo, ma voi dovete cambiare nome a questo sport. Non parliamo mai più di calcio, di football... stanotte ho coniato il nuovo che avanza e che renderà giustizia. CAL sta per calcio, VAR sta per VAR, IO sta per la prima persona singolare, quella che può decidere se partecipare a 'sta pagliacciata o mandare tutti a fanculo. Signori e signori benvenuti nel fantasioso mondo di "Calvario". Per quello che ci fa patire con attese mai sotto i 3 minuti e spesso sopra i 5 .... di rigore si .. rigore no, per quello che è il Calvario nella storia del mondo, per la straordinaria similitudine fra i 2 ladroni a lato di Gesù nel suo calvario, ed i mille ladroni ai lati del calcio... si. Calvario mi piace. D'ora in poi lo chiameremo così fino alla fine del campionato. Benvenuti al Calvario del 2017/18. Suona da Dio. Che goduria.

Perchè non bastava la vita quotidiana a schiacciarci le palle come se fossimo sul Golgota. Pensate alla sofferenza poverino di Fabio Fazio che deve fare i conti con una stampa che lo pedina e che ha imparato che alla Rai non costerà per i prossimi anni i pochi spiccioli detti prima (12 milioni di euro), ma oltre 18 milioni . Urca Fabietto, altro "che tempo che fa".. "che soldi che fai". Un calvario dover rispondere alla sua identità di finto uomo di sinistra ed andare poi a stritolare i maroni con De Andrè e con tutti i parenti poveri del mondo. Dura Fabietto, per te? No, per noi. Questo è proprio un Calvario. E vi pare che non sia un trascinarsi doloroso simile a quello di duemila anni fa l'acrobazia fatta dai nostri parlamentari che bivaccano da 4 anni sei mesi ed un giorno in attesa (domani) che scatti il vitalizio. Che rischi hanno corso, chissà che notti quando il Buon Samaritano Matteo prometteva elezioni anticipate, quando il polpettone di destra giurava che non avrebbe permesso lo schifo del vitalizio dopo solo 1.500 giorni di lavoro (???), mentre il paese viaggia su attese che passano i 15.000 giorni. Mamma mia che incubi, e noi senza cuore a sperare , per una volta, che anche per loro ci fosse giusta flagellazione e ritorno al giusto lavoro da qui al prossimo secolo. Pericolo scampato, cin-cin. Gli amici si vedono nel momento del bisogno. Ma attenti, prima o poi sul calvario non morirà solo Gesù... chissà...

Ed avanti all'infinito. Ma noi, abbuffati e grassi di calcio, avanti anni luce, abbiamo i Tavecchio-boys ed ecco, in un notte di luna vuota, arriva la VAR. Se ne è parlato per anni, già abbiamo beatificato giorni fa il grande Aldo Biscardi. Abbiamo tribolato 50 anni per avere una mano a .. che so.... stabiire se è gol o non gol quello di Muntari e tutti i figli simili sparsi per 100 campionati. Fra poco compiamo 40 anni da quel colpo di testa di Turone. Abbiamo perciò sempre pensato che palla dentro o fuori, che un fuori gioco, che un fallo di reazione non visto sarebbe stato risolto con la moviola. Condivido anch'io, per quel che frega ai buoi della stalla. Mai... MAI in tanti anni nessuno in giro per il mondo ha pensato che la tv (che umiliazione per il VAR parlare di tv) potesse stabilire un rigore. Mai. In nessun paese al mondo. Perchè se chiedi ad un nigeriano, che sa di calcio come io di donne, ti dirà che è la velocità, la durezza dell'impatto, la dinamica che stabilisce se cè un rigore ed che l'unico modo per non capire è proprio la moviola. Vale il giudizio dal vivo, per sbagliato che possa essere. Un filmato, una foto non dà mai l'idea del fallo. 

Così , alla rinfusa, senza ordine...episodi del Calvario 1° giornata: Juventus-Cagliari. Rigore per il Cagliari. Inesistente. 2° giornata: Genoa-Juventus: rigore per la Juve . Inesistente. Rigore per il Genoa. Cè un fuorigioco 1 secondo prima che la moviola non vede. Casino porco. Azione fasulla. Gol non buono ma convalidato - Spal-Udinese: rigore Udinese: Inesistente. 3° giornata: Verona-Fiorentina: rigore Viola ed espulsione portiere Verona. Non cè ne l'uno ne l'altro. -Inter - Spal: rigore Inter. Una burla, un tuffo visibile anche dal terzo anello.Solita farsetta, dopo 4 minuti rigore (ps:l'arbitro ne recupera 2 di minuti... grazie).
Questo amici è solo l'inizio, quando si saranno abituati i simulatori diventeranno decine e con un fermo immagine avranno sempre ragione. Sfiorato.. volo.. rigore... Un altro sport, studiato apposta per fare stare zitto il popolo, che anche nei bar ragione ormai senza contestazioni... ci pensa VAR. Cè voluta qualche sollevazione del Torino derubato a Bologna, qualche urlo di Borriello che richiama i cronisti alla serietà (ed il giorno dopo una decina ha ammesso che forse ... forse.. il rigore per l'Inter era troppo) e poche a anime libere che cominciano ad avere dubbi. Ma ditelo sottovoce, qualcuno ha scommesso che con questa cazzo di var sarà tutto regolare e lo scudetto lo vincerà la Roma o il Napoli. Per merito Var. Vedremo. Intanto aspettiamo la cinquantesima intervista di Moratti che lamenta lo scudetto del 1998 e che con il Var avrebbe vinto lui. Grande uomo.

Sapete dove andrebbe bene il Var ? Nelle riunioni delle grandi banche ,o della Bce, o dei nostri grandi partiti; quando decidono come fottere danaro. Pensa se quella vecchietta di Ferrara che è stata cacciata dall'assemblea PD perchè urlava ladri a chi gli aveva sperduto i suoi soldi ..(risposta Matteo: ladro tu sorella.. in toscano.. che statista !!) pensa se avesse potuto fermare il gioco. Andare bordo campo e guardare al rallenty cosa si sono detti sti delinquenti quando discutevano della tragica fine di quei risparmi. Ed ascoltare che la nota più comprensiva era un bel "Che cazzo cè ne frega di sti poveri stronzi". Tornare in mezzo al campo con le prove, fare il segno che ci sta perseguitando ormai del quadrato con le dita significante tv e rivolgersi a quei bei signorotti. Ed anzichè fischiare un rigore, incrociare le braccia verso l'alto, come fece Mourinho. E decidere : "In galera". 

Ma è tutto un sogno di una lunga notte ed ormai fa anche giorno. Magari quando per decidere se è rigore o no faremo venire l'alba allo stadio. VIVA L'ITALIA. VIVA GLI ITALIANI (senza saluti romani, mi appello al Var). Buon Calvario a tutti.