Ma quale 'evoluzione'?

Ieri ero su FB e mi dilettavo a leggere i commenti dei tifosi rossoneri riguardo la partita contro il Cagliari.
Apro una piccola parentesi: bella squadra, il Cagliari, messa molto bene in campo e con proprietà di palleggio invidiabili.

Torniamo a FB; le partite di merda di Kessie (un'oretta di sonno) e Calhanoglu (indisponente e palesemente in forma per uno scambio di passaggi col nipotino in riva al mare col pallone della Nivea e nient'altro) sono state evidenziate da pochi, quasi si abbia il timore di ferire i giocatori. Certo, mica dobbiamo farne un caso politico internazionale se due dei nostri giocano male: son cose che succedono e succederanno, giusto non dare troppa enfasi alla cosa. Ma tra i mille e mille commenti letti ce n'era uno dal sapore particolare, probabilmente di un nostalgico della passata annata; costui scrive 'Montolivo è la prova che Darwin sbagliò: l'evoluzione per alcuni non è avvenuta'.

Quanto mi stanno sui coglioni questi pessimisti di professione non avete idea. A parte che Monto ha forse giocato una delle sue migliori partite da quando è al Milan, è un commento, quello del tipo, che porta in sé, involontariamente, una verità insindacabile. Se nessuno vi ha informati, lo faccio io: non c'è, non esiste una sola prova scientifica che l'evoluzione abbia avuto luogo.
A scuola ci hanno insegnato che la vita nacque per caso e da lì siamo giunti ai pesci, poi anfibi, poi rettili, rettili che diventano uccelli, mammiferi, scimmia, uomo, stop.

Mi ricordo la mia maestra alle elementari che, spiegando la lezione, ripeteva con ossessione il verbo 'CAPIRE': '… poi il pesce CAPISCE che per sfamarsi può anche uscire dall'acqua... poi la rana CAPISCE che forse è meglio fare la modaiola con le scarpe di lucertola e diventa lucertola... poi le squame si trasformano in piume ed ecco gli uccelli ma, nello stesso tempo, il rettile CAPISCE che il futuro è il 'sangue caldo' e intraprende una trasformazione di milioni di anni per diventare, che so, una puzzola fetente.'

L'uomo, poi, discende dalla scimmia. Già. A scuola ce lo insegnano come assunto scientifico, come legge, come dogma. Ma si tratta di una teoria, nulla più. Affascinante, divertente, curiosa quanto si vuole ma è pur sempre una teoria senza alcuna base scientifica.
Ma perché la scimmia sentì la necessità di diventare uomo? Risposta: siccità.
Prego?

Le scimmie vivevano sugli alberi. Per colpa della siccità, sono state costrette a scendere a terra per cercare cibo ma così erano facili bersagli dei predatori. Per ovviare a questo problema, si sforzarono a mantenersi in piedi, in posizione eretta, così da poter avvisare le fiere in avvicinamento. Tutto è cominciato così, in pratica.
Prima domanda: quanto cazzo è durata 'sta siccità? Già, perché se i cambiamenti intervengono nel lunghissimo periodo, significa che per almeno 200000 (saranno sufficienti? Saranno troppi?) anni non è piovuto ed allora ecco la seconda domanda: ma queste scimmiette non avrebbero fatto meglio a emigrare altrove piuttosto che insistere in una trasformazione radicale della propria forma fisica e mentale ed anche genetica?
E la siccità per i predatori non c'era? (terza domanda)
Misteri.

Come sono misteri quegli animali i cui fossili sono stati trovati perfettamente identici in tutto e per tutto ai loro discendenti del giorno d'oggi. Come mai per loro l'evoluzione non ha avuto luogo? Risposta: perché non ne avevano bisogno. Infatti, un cambiamento avverrebbe solo in caso di eventi traumatici, tipo eruzioni, ere glaciali, riscaldamento terrestre, terremoti, siccità etc. Quindi, volete farmi intendere che in milioni di anni, in certe lande desolate della Terra non sia avvenuto nulla del genere, manco una piccola gelata o un'alluvione, niente. Che culo.
E l'evoluzione non spiega, per fare un esempio, la trasformazione da bruco in crisalide in farfalla. Dato che un bruco non è altro che un apparato masticatore privo di organi riproduttivi, com'è possibile una cosa del genere?
E i cetacei che allattano? Dato che gli evoluzionisti sostengono che questi cambiamenti abbiano necessità di centinaia di migliaia di anni per completarsi, nel frattempo i cuccioli come si sfamavano? Un po' di latte disperso in mare e un po' di alghe marine?

Ed il picchio? Dovete sapere che il picchio è un uccelletto molto particolare: scava col becco buchi nella corteccia degli alberi e nel tronco e infila lingua appiccicosa per poi estrarne larve ed insetti. Che c'entra con l'evoluzione, chiederete voi. Ebbene, la lingua del picchio non scatta in avanti ma gira intorno al cranio ed esce dalla parte opposta di dove è entrata; questo permette alla lingua di essere scagliata con forza, come un fionda. Ora, se tutto questo è frutto dell'evoluzione, come si cibava questo picchio durante la trasformazione? Perché se la lingua ha cominciato a riavvolgersi dietro sul collo, nel frattempo cosa mangiava, aria?
E se l'evoluzione fosse un fatto reale, accaduto, dove sono i fossili degli esseri 'intermedi'? E se davvero siamo frutto di una evoluzione, perché questa si arrestata? Oppure: se è ancora in atto, dove possiamo studiare animali in procinto di cambiare aspetto e forma?
Da qualunque parte la si guardi, questa storia dell'evoluzione convince davvero poco; anzi, niente.

Una prova che l'evoluzione non è mai esistita è proprio il tifoso; andate a fare un giro nelle pagine pro Milan su FB e noterete che già cominciano i mugugni (non Mughini) per una campagna acquista fallimentare. Se mancano un centrocampista, una mezzala ed una punta a due giorni dal mercato significa che hanno toppato. Sono dei poveracci. Mirabelli fa tanto il figo però abbiamo giocato con Borini e Montolivo e per fortuna hanno scoperto Cutrone altrimenti adesso chissà dove saremmo. Insomma, non è cambiato niente. Il tifoso perennemente insoddisfatto c'è e ci sarà sempre; a lui non basta un rilancio importante in una sola estate, no. Lui vuole di più: lui vuole vincere e subito anche.
Dal 1° settembre costoro si scateneranno sul web ed alla prima sconfitta (non ancora giunta dopo 6 incontri ufficiali) ci travolgeranno con le loro previsioni nefaste, coi loro vaticini improbabili e la sfiga che portano ad ogni passo che compiono su questa Terra.
Ma quale evoluzione! Ma fatemi il piacere.