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Polemiche a targhe alterne

 

Vince il Milan e spuntano fuori i soliti noti

 

Come sempre quando vince il Milan una partita condita da polemiche arbitrali ecco che il web si infiamma, con la benzina messa ad hoc dai soliti giornalisti prezzolati, per lo più interisti che in vita loro han visto sempre vincere il Milan. 

Ma torniamo alla partita di Roma. Si è già detto tanto ma è bene rimarcare come gli episodi più incriminati in realtà non siano degli errori di Di Bello, fermato dall'Aia per un mese. Esattamente non si sa bene il perchè dato che la stessa Aia gli episodi li giudica in maniera corretta. Di bello probabilmente paga la gestione del finale, dove avrebbe perso il controllo. Di paolo al var invece rimane bello saldo a far danni. Il peggior varista in assoluto. 

-Partiamo dall'episodio del contatto Maignan-Castellanos. Non è mai chiaramente rigore, chiunque sia un minimo intellettualmente onesto lo sa, chi non lo è invoca invece il rigore. Come il corriere dello sport, la cui prima pagina di sabato è roba da far chiudere il loro giornale oltre che a far ritirare il tesserino al loro direttore. Un giornale nazionale finito per essere un giornale da bar locale. 

-Sull'espulsione di Luca Pellegrini qualcuno chieda al terzino come mai non abbia buttato la palla fuori se teneva cosi tanto all'incolumità del suo compagno. Bravo Pulisic ad approffittarne. Ci si ferma quando fischia l'arbitro e sarebbe ora di finirla con le pagliacciate dei calciatori. 

Ricordiamo che il Milan quest'anno ha subito due gol con uomo a terra. Uno a Lecce con Theo e uno a Salerno con tomori. In quest'ultima gara il Milan poco prima aveva mostrato la sua sportività buttando fuori palla con Dia a terra. 

Allora non ci furono polemiche, oggi invece scoppia lo scandalo. Le famose polemiche a targhe alterne, O meglio, a maglie alterne. 

-Nel finale Marusic chissà cosa dice a Di Bello, manca un possibile rosso a Hisaj per gomitata su Giroud ma Di paolo al Var dormiva e poi c'è il rosso forse esagerato di Guendouzi, ma avvenuto a tempo scaduto ed ininfluente. Episodio tra l'altro abbastanza simile a quello di Jovic, per la quale invece è subito intervenuto il Var. 

Su Guendouzi invece Marelli chiedeva addirittura che il var revocasse il rosso. Roba da altro mondo. 

 

Alla fine il Milan vince la sua partita, ma per tutti verrà ricordata come una partita rubata come quella di Genova. Settimana scorsa invece quando al Milan vennero rubati due punti andava tutto bene. 

Cosi come sempre con Di bello andava bene in coppa Italia il rigore assegnato alla Dea e quello non dato a noi nel finale. 

Meno male che il Milan non ha moltissimo da chiedere a questo campionato perche state sicuri che proveranno subito a farci pagare la partita di Roma. 

Ma noi dobbiamo andare dritti per la nostra strada. Testa all'Europa league. Senza distrazioni. 

Le cronache di Narnia le lasciamo a chi sta al di là del Naviglio.

 

 


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