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Monza-Milan: le pagelle RossoNere

 

Pioli sbaglia gara per il turnover, Jovic why always you?

 

Maignan 5,5 - Non è più la difesa chiusa a doppia mandata, non è più quel Milan lucido in difesa. Sui gol di Dany Mota e Bondo può farci poco e nulla, forse poteva inventarsi qualcosa su Colombo, ma ormai la partita era bella che compromessa.

Florenzi 5 - Quel mezzo passo verso Carboni lo condanna. Poteva fare qualcosa di più sul secondo gol del Monza? Forse sì. Nel secondo tempo prova a dare una mano in avanti, si mette in mostra con una conclusione dalla distanza. Poi spegne la luce. Dall'83' Musah sv

Thiaw 4,5 - I primi scricchiolii si sono notati nella prima mezz'ora con un paio di passaggi sballati. Poi quel doppio intervento inguardabile: passi il primo, ma il secondo a gara schierata è un erroraccio clamoroso. Sul secondo gol perde le misure, Colpani lo supera con estrema facilità.

Gabbia 5 - È una serata di quelle amare. Djuric è un cliente scomodissimo, gli concede spazio e centimetri. Nella ripresa va ancora peggio, partecipa alla follia collettiva.

Theo Hernandez 5,5 - L'unico che prova a combinare qualcosa in un primo tempo amarissimo. Poi arretra e arretra fino a nascondersi dietro al compitino. Chiaramente insufficiente.

Bennacer 5 - Quel aggancio con tiro sbilenco è stato il preludio a una gara orribile. Sul secondo gol si fa scippare il pallone da Colpani, poi va in totale in confusione. Dal 54' Giroud 6,5 - Passano gli anni, ma alla fine è sempre lì. In area piccola, a far gol quando serve. Ma non basta.

Adli 5,5 - Sbaglia l'atteggiamento, dopo ogni errore abbassa sempre la testa. Sgonfio, il pressing dei colleghi avversari limita tutta la manovra rossonera. Dal 45' Reijnders 6 - Dà ritmo e crea spazi, prova a rimediare agli errori altrui. Ma predica nel deserto.

Chukwueze 5,5 - Ha dato una bella scossa alla gara con un'accelerazione su Carboni, in un primo tempo da cancellare è stato tra i più propositivi. Poi si perde troppo e non riesce più a combinare nulla. Dal 45' Pulisic 7 - L'ultimo ad abbandonare la nave: prima l'assist per Giroud, poi un gran gol per il pari. Peccato per il resto.

Loftus-Cheek 5,5 - La doppietta di tre giorni fa sembra già un ricordo lontano. Un colpo di testa telefonato, due passaggi scaricati in area, poi non trova mai la posizione giusta in campo.

Okafor 5 - Si poco, anzi pochissimo. Birindelli lo contiene, le sgasate di Colpani le lascia a Theo Hernandez. Gara da dimenticare, Pioli gli concede soltanto un tempo. Dal 45' Rafael Leao 5 - Caracolla parecchio, non entra mai in partita. Una conclusione e una giocata, poi prosegue con la solita andatura.

Jovic 4 - Nei primi 20 minuti ha provato a combinato qualcosa, s'è inventato anche qualche movimento degno di nota. Poi una leggerezza troppo pesante per essere vera, una sciocchezza da esordiente: si fa trascinare da Izzo, prende un rosso dopo essere stato appena redarguito.

Stefano Pioli 5 - Sul 2-2 il titolo era "ragazzo fortunato", poi il Monza punisce quell'ampio turnover quasi inspiegabile. Facile parlare col senno di poi, ma se sei in vantaggio di tre gol nello scontro col Rennes forse qualche errore alla base c'è. Forse ha sbagliato partita.

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