tonali

 

Milan alla Borussia Dortmund

 

Il "progetto" RedBird adesso è più chiaro...

 

E' passata una settimana dalla bomba scatenata dalla cessione di Sandro Tonali al Newcastle. Un fulmine a ciel sereno che ha scosso l'ambiente rossonero, già provato dagli addii di Ibrahimovic e Maldini. Oltre alla scomparsa del Presidente Silvio Berlusconi. 

Settimane da cuori forti. In cui l'amore per il nostro Milan è stato messo a dura prova dal susseguirsi degli eventi. 

Ma se l'addio di Maldini aveva già minato la mia personale fiducia in Cardinale e soci, la cessione lampo di Tonali me l'ha definitivamente tolta. 

La sua cessione, seppur remunerativa e vantaggiosa per le nostre casse, ha lasciato il segno. Vero, Tonali puoi sostituirlo tecnicamente, ma quello che rappresentava per noi, no. 

Tonali era il cuore, il polmone, lo spirito del Milan. Ci rappresentava in campo. Era il tifoso rossonero che aveva coronato il suo sogno di giocare per la squadra per cui tifava da bambino. E se dopo l'addio di Maldini, qualcuno pensava alla cessione di un big, sicuramente non pensava potesse trattarsi di Sandro. Il nostro Sandro. 

Un colpo al cuore duro da digerire e da accettare. Sarebbe mai successo con Maldini? Probabilmente no. Ed ecco quindi spiegato uno dei motivi del suo licenziamento. Parliamoci chiaro. 

Il Milan da oggi ha fatto capire che nessuno è incedibile e che a fronte dell'offerta giusta potrà partire. Parrebbe quindi che noi tifosi dovremo mettere in preventivo la partenza di un big a stagione. Non bisogna piu affezionarsi a nessuno. 

Per quest'anno parrebbe scongiurata la partenza di un altro pezzo da 90, ma l'anno prossimo chissà. Sarà Theo? Leao? Maignan? 

A Redbird non interessa. Vincere evidentemente non è l'obbiettivo primario, alzare l'asticella sportiva non è una priorità. La priorità è incrementare i guadagni, fare lo stadio, puntare sul marketing, valorizzare il brand, tenere il bilancio in attivo. 

Tutto giusto, tutto corretto. Peccato noi siamo il Milan, uno dei piu grandi club del mondo, e la nostra tifoseria ha fame di vittoria. Ma evidentemente dovremmo attendere. 

L'obbiettivo è tenere una squadra competitiva, giocare la Champions e magari fare un exploit come lo scorso anno in cui arriva lo scudettino. Come un Borussia Dortmund qualsiasi. 

Ti affezioni a Tonali? Fatti i tuoi. Se arriva l'offerta parte e ne compro 2 sui cui guadagnarci magari in futuro. 

Adesso è tutto più chiaro. Piaccia o no, dovremo abituarci.

A me sta bene? Assolutamente no. Io sono un romantico del calcio e Tonali non l'avrei dato via nemmeno per 200 milioni. Piuttosto ne avrei ceduto un altro, ma non lui. 

Ci aspettano anni di bocconi amari, sotto questo punto di vista. Un domani magari con lo Stadio di proprietà non saremo piu costretti a privarci dei nostri beniamini. Ma questo domani è ancora molto lontano..

banner orizz pubb mdtube

Su questo sito usiamo i cookies, anche di terze parti. Navigandolo accetti.