SuperLega? Tutto previsto
La Uefa frena; la SL, per ora, vince. Ma le minacce di Ceferin erano reali oppure mascheravano un accordo con le 12? Il dubbio, a questo punto, c'è
Settimane addietro, scrissi che la SuperLega si sarebbe fatta, indipendentemente dai Ceferin, dai Klopp, dai De Zerbi(no), dai Gravina e compagnia berciante. Non che avessi in mano chissà quali segreti o scoop: si trattava solo di una normalissima deduzione.
La 'Finestra di Overton' ormai era stata spalancata e da lì soffiava una fresca brezza primaverile, segno di rinascita, di desiderio, di colori e profumi suadenti.
Non possiamo sapere se la SL sarà la panacea di tutti i mali del calcio, ma aiuterà comunque ad uscire dal tunnel che la Uefa aveva costruito sopra, sotto ed ai lati dei Club, spacciandolo per 'riparo'.
Il Calcio è nei guai; ogni giorno sentiamo di Club che falliscono, che crollano in classifica oberati dai debiti, che vincono scudetti non pagando né stipendi né cartellini, etc... Lo Schalke 04, uno dei Club più prestigiosi della Bundes, nel giro di 3 anni passa dal secondo posto alle spalle del Bayern alla retrocessione; travolti da un indebitamento che in Germania definiscono 'mostruoso' (in Italia farebbe ridere i polli, i tacchini e persino i semafori spenti) di 217mln, dopo 30 anni, ecco la prima retrocessione in ZweiteLiga. I tifosi sono sul piede di guerra ma il modello del Club gestito da un comitato espressione della comunità di Gelsenkirchen, città dove ha sede lo Schalke, non regge più sotto il peso del covid e di nuove sfide economiche-finanziarie.
Il Bordeaux è fallito, l'Inter lo è tecnicamente e la sua proprietà ormai è in mano alle banche ed a Oaktree, la Juve e la Roma hanno indebitamenti altissimi, il Barcellona, il Real etc... Potremmo continuare fino a domani.
Qualcosa andava fatto e subito. Ma la UEFA si mette di traverso, impedisce che l'idea cresca e si concretizzi, minaccia ritorsioni che nemmeno Pol Pot. Ma se 9 Club su 12 si ritirano, in 3 restano sulle mura della città assediata a combattere.
Facile pensare che fosse già tutto ampiamente previsto: sia la reazione della Uefa, sia che 9 Società facessero un passo indietro, sia che le tre continuassero la lotta.
Il NYT uscì con uno scoop, un paio di settimane fa: Infantino, e quindi la FIFA, reggevano la coda alla SL, tranne poi fare marcia indietro improvvisamente. Ma era tutta una tattica per mettere la Uefa e Ceferin in fuorigioco (a proposito: si legge com'è scritto, non Seferin o Cheferin) e così è stato.
La giustizia spagnola e svizzera hanno ammonito la Uefa riguardo a possibili punizioni a carico delle tre Società ribelli e fu così che Ceferin fece un passo indietro; che sia solo momentaneo, per non turbare oltre lo svolgimento di Euro2020, non possiamo saperlo, ma la paura che aleggia su Nyon è tanta. Il rischio di perdere il monopolio sul calcio c'è, è più che reale. Ed ecco che, qualche ora fa, ancora il NYT che ci informa che Ceferin rischiava addirittura l'arresto, lui e i suoi tirapiedi, se avesse in qualche modo ostacolato o punito i 3 Club.
E poi ditemi: ma secondo voi, 12 tra i Club più potenti, vincenti e ricchi del Pianeta, spalleggiati dalla banca più influente del mondo (JP Morgan) si sarebbero lanciati in una iniziativa al buio, cioè senza aver prima studiato le conseguenze e i provvedimenti da prendere in caso di rifiuto (come poi è accaduto)?
Nemmeno nei peggiori bar di Caracas, per dire.
Ora c'è persino chi sostiene che la Uefa facesse e fa parte del teatrino; la sua durissima presa di posizione era per non perdere la faccia e per far digerire ai tifosi una novità così eclatante. E la 'U turn' di queste ultime ore testimonierebbe la malafede dell'organismo federale. Senza contare le miti sanzioni alle 9 Società fuoriuscite dalla competizione.
Sapremo mai la verità? Sì, magari tra 20 anni.
Fatevi un giro sul sito della SL (thesuperleague.it); ho appena fatto l'accesso e mi son trovato il logo dell'AC Milan con l'immagine della Curva Sud che espone lo striscione 'E' triste il mio cuore lontano da te'. Sono seguite foto degli stadi delle altre appartenenti alla competizione. Detto in parole spicciole: i 9 Club sono usciti dalla porta per rientrare dalla finestra.
Domani comincia Euro2020 con Italia-Turchia (vedremo Calhanoglu? Pensavo fosse sparito...) ma la trepidazione per questo avvenimento è pari a quella per infilarmi le scarpe la mattina. Non lo seguirò, non mi interessa; la Nazionale, poi, ho smesso di guardarla dopo l'esonero inqualificabile di Donadoni, un milione di anni fa. Spero vinca la Croazia, tutto qui.
Non ho parlato di Milan; lo faccio adesso: forza Milan, sempre e per sempre.
