Il calciomercato oggi 28/07/2018
Le ultime dai media sui movimenti estivi delle società in cerca di rinforzi
MILAN-JUVENTUS-CHELSEA (Gianluca Di Marzio)
Giornata di incontri sull'asse Milan-Juventus per trovare l'intesa che coinvolga Bonucci, Higuain e Caldara.
Lucci, l'agente del difensore rossonero, ha incontrato il ds bianconero Paratici; poi c'è stato un altro vertice, tra Milan e Juventus sempre per parlare dei tre giocatori in questione.
Tra le parti si vuole arrivare ad un accordo sulle formule e sulle valutazioni dei giocatori. E in tal senso, sempre oggi, ci sono stati importanti passi avanti almeno tra club.
Su Caldara bisogna ricordare che c'è anche il Chelsea, tuttavia il nodo principale della questione resta comunque Higuain.
Suo fratello (ed agente) Nicolas arriverà in Italia domenica e l'intenzione è di non far abbassare il suo ingaggio (attualmente da 7,5 milioni), anzi di aumentarlo proprio perché l'argentino non vuole lasciare la Juve.
Inoltre, vuole valutare bene tra Milan e Chelsea, qualora entrambe le soluzioni fossero concrete (soprattutto lato Blues, se il club inglese facesse davvero sul serio nelle prossime ore).
I rossoneri comunque per Higuain stanno lavorando con la Juventus ad una soluzione che preveda un prestito molto oneroso (sui 15 milioni circa) con diritto di riscatto. Poi dipenderà dal giocatore.
MILAN (Gianluca Di Marzio)
I rossoneri lavorano anche su piste che portano all'estero e per il centrocampo i due profili individuati sono quelli di Samassèkou, maliano che potrebbe trasferirsi ad un prezzo vantaggioso avendo il contratto in scadenza nel 2019, e Bakayoko che al Chelsea non ha avuto molto spazio.
LAZIO (Gianluca Di Marzio)
Ci si prepara ad accogliere Badelj e Correa: i due giocatori sono attesi a Roma lunedì sera per poi sottoporsi alle visite mediche di rito nella giornata di martedì.
I biancocelesti hanno chiuso anche per Anderson, svincolato dal Bari: pronto un contratto di 5 anni. Adesso la Lazio deciderà se girarlo alla Salernitana o meno.
INTER (Alfredo Pedullà)
Nicolò Barella è un nome da tenere in grande considerazione per il centrocampo dell’Inter. Una pista che vi abbiamo anticipato diverse settimane fa e che ora può entrare nel vivo. Come raccontato da Sportitalia, nelle ultime ore c’è stato un incontro a Montecarlo tra Piero Ausilio e Alessandro Beltrami, agente del classe ’97 di proprietà del Cagliari (nonché rappresentante di Nainggolan). Tra le parti ci sono già stati altri contatti, il gradimento è totale, la valutazione da circa 30 milioni può essere soddisfatta con l’inserimento di almeno una contropartita tecnica (su tutti Pinamonti, profilo gradito al club sardo). Un’operazione che potrebbe svilupparsi sulla base di un prestito, magari oneroso, con diritto di riscatto, anche in virtù degli ottimi rapporti tra le due società. Stessa formula e cifre molto simili rispetto all’affare che ha permesso al club nerazzurro di prelevare Politano dal Sassuolo. Intanto Arturo Vidal aspetta notizie dall’Inter: il cileno ha detto sì, ma ha un contratto in scadenza e dunque bisogna prima aspettare che si sblocchi qualche uscita, Joao Mario in testa ma occhio anche a Vecino. Possibilmente cash, soltanto cash, l’unico modo per alimentare nuovamente il mercato in entrata. Solo in questo caso l’operazione Barella-Inter non escluderebbe Vidal.
ROMA (Corriere dello Sport)
Due colpi. Due, non uno. Una punta esterna e un regista. Pallotta ha fatto showdown nell’ultima intervista radiofonica, svelando le strategie per il piano di rafforzamento della Roma. Di Nzonzi, che ieri era a Boston, parliamo a parte. Sul fronte attaccanti invece c’è ancora una certa confusione, non nelle intenzioni di Monchi che anzi aveva chiuso per Malcom, quanto per la selezione della giusta alternativa.
Ieri, nel borsino della ricerca, è salito improvvisamente al primo posto il nome di Leon Bailey, attaccante giamaicano del Bayer Leverkusen. Mancino, come vuole Di Francesco, e appartenente alla solita classe di talenti: è nato nel 1997 come Malcom, Chiesa, Ünder. E Neres. Sì, proprio il brasiliano dell’Ajax che non è affatto sparito dal database di Monchi. Solo che la richiesta di 50 milioni ha momentaneamente sospeso ogni negoziazione. Lo stesso motivo ha impedito alla Roma di approcciare Pulisic, l’americano del Borussia Dortmund, che è addirittura più giovane (1998). Il prezzo non era abbordabile.
Tornando a Bailey, ieri il ds del Leverkusen Jonas Boldt ha escluso l’esistenza di una trattativa: «Sono solo voci». Ma le voci si stanno facendo insistenti a maggior ragione dopo che Sirius XM, la radio di riferimento di Pallotta, ha pubblicato la notizia su Twitter dell’imminente trasferimento. Due giorni fa il padre adottivo, Craig Butler, che gli fa anche da manager, ha assicurato di «non essere stato chiamato dalla Roma ma sarebbe un onore essere scelti». E ha detto la verità, perché la telefonata è arrivata nelle ultime ore dopo che un intermediario ha facilitato il contatto. Resta da convincere il Bayer Leverkusen che per il suo gioiellino ha chiesto cifre spaventose ad Arsenal e Chelsea.
