Sembra che si vada verso un non rinnovo contrattuale fra Olivier Giroud ed il Milan. Una scelta non semplice, ma ponderata da parte dell'attaccante francese Una scelta che deluderà tanti milanisti che speravano nel suo rinnovo ma che deve essere accettata, capita e compresa. Giroud ha quasi 38 anni e nella prossima stagione entrerà nel suo 39esimo anno di età. Nonostante un fisico invidiabile ed una professionalità ineccepibile, è difficile pensare che possa essere ancora lui il centravanti titolare del Milan. La società rossonera si sta già muovendo per reperire sul mercato un centravanti importante, con una buona pagella di gol, oltre che con un buon talento.

 

Tutto questo Olivier lo sa bene. Fra il rimanere al Milan come riserva di lusso o concedersi un fine carriera più rilassante negli USA, in questo momento sembra maggiormente proiettato verso la seconda opzione. Giroud vuole chiudere da titolare al Milan, da giocatore che, finché è rimasta, ha dato un contributo notevole, riuscendo ad essere sempre al centro del progetto, in barba alla carta d'identità. Inoltre Giroud sa bene che da subentrante potrebbe non essere decisivo come lo è da centravanti titolare. Si tratta di una esperienza che ha già vissuto al Chelsea e che Olivier non ha particolarmente gradito. L'epilogo appare quindi scontato. Per tutti noi rossoneri a maggio sarà complicato salutare Giroud. Il centravanti francese è uno degli uomini simbolo dello scudetto numero 19, quello che in tanti abbiamo definito il più bello della nostra vita. Si è calato da campione vero nel mondo milanista e oltre ad essere un grande giocatore è anche un leader vero. Tuttavia ogni cosa finisce nella vita e la maturità e l'intelligenza ci impongono di rispettare la scelta di Olivier e di prepararci per tributargli il giusto omaggio quando giocherà la sua ultima gara a San Siro.