calendario

 

Inizio insidioso e pericoloso

 

La sequenza iniziale del calendario può indirizzare pesantemente la stagione

Il mondo maggiormente inflazionato dalle banalità? Sicuramente quello del calcio, dove sentire una cosa originale è quasi impossibile.
Tra le tante occupa un posto di rilievo la frase “che è inutile giudicare il calendario, tanto prima o poi gli avversari li devi affrontare tutti”!
Ed invece no, la sequenza delle giornate può avere un peso anche sugli esiti di una stagione; così come è indubbio che possono incidere gli incroci dei calendari per le squadre che hanno gli impegni delle coppe europee.
Dando uno sguardo al calendario del Milan non si può non constatare un inizio da brividi.
È vero che si debutta in casa a San Siro contro il Genoa, ma affrontare in sequenza Napoli (in trasferta) e Roma (in casa) è veramente tosta.
Dopo la sosta si va a Cagliari, ma dopo altro impegno insidioso in casa contro l’Atalanta. Insomma, un inizio senza respiro.
La cosa non è esattamente di poco conto, considerando le grandi chiacchiere che si stanno facendo intorno alla figura di Gattuso ed alle voci che vogliono Leonardo aver già contattato Conte.
Ringhio con un grande inizio può zittire tutti, ma se le cose non andranno per il meglio c’è già da immaginarsi il clima mediatico intorno al suo nome.
Altro ciclo da brividi quello che va dalla nona alla tredicesima giornata. Un gruppo di partite in cui si affronteranno il derby con l’Inter, la Samp, l’Udinese, la Juventus (in casa) e la Lazio (in trasferta).
Niente male.
Favorevole il trittico dalla sesta all’ottava (Empoli, Sassuolo e Chievo), così come le ultime due giornate contro Frosinone e Spal. Di media difficoltà il ciclo tra la quindicesima e la diciassettesima giornata, in cui affrontiamo Torino, Bologna e Fiorentina.
Il vero problema di questo calendario è l’inizio, considerando poi che gli ultimi campionati del Milan sono stati pesantemente influenzati dall’inizio poco favorevole.
Gli inizi di Mihajlovic e di Montella dello scorso anno hanno tolto subito il Milan dalle posizioni di vertice, diffondendo pesantemente la sensazione che un’altra stagione era stata buttata via.
Lavorare sotto questa cappa non aiuta per niente.
Certo è anche vero il contrario, una sequenza di buoni risultati all’inizio (e contro squadre di vertice) può rappresentare un trampolino di lancio che può creare l’entusiasmo nell’ambiente e nella squadra.
È quello di cui il Milan di Gattuso ha bisogno.

banner orizz pubb mdtube

Su questo sito usiamo i cookies, anche di terze parti. Navigandolo accetti.