Due milanisti, due diversi modi esserlo
Baresi e Maldini rappresentano perfettamente le due anime del tifo rossonero
Franco Baresi e Paolo Maldini non sono soltanto due simboli e due capitani del Milan. Per tanti sono proprio il Milan, perchè ne incarnano assolutamente i connotati.
Entrambi cresciuti nel settore giovanile della squadra rossonera, entrambi legatissimi ad una maglia che per loro è praticamente una seconda pelle. Il loro percorso di vita è diverso ed inevitabilmente anche il loro carattere e la loro personalità ne ha risentito nel corso della vita.
Paolo Maldini invece ha avuto la fortuna di nascere in una famiglia benestante. Il papà era un ex grande giocatore del Milan ed è stato proprio il grande Cesare ad introdurlo al calcio. E così, mentre Franco è cresciuto portandosi dentro i dolori di una infanzia triste, Paolo è diventato uomo circondato da sicurezze maggiori. La grande differenza caratteriale fra i due nasce esattamente da un vissuto molto diverso, per quanto unito dallo sfondo rossonero.
La silenziosità amorevole di Baresi, il suo essere milanista sempre, in tutto, nella gioia e nel dolore, fa parte di un percorso di vita in cui il Milan, per Franco, è stato il genitore che mai ha avuto. Ed un genitore, si sa, in privato puoi anche contestarlo, ma pubblicamente, davanti agli altri, mai riusciresti a proferire mezza parola contro.
Tutte le volte che Paolo ha visto il Milan perdere la retta via, non ha mancato di far sentire pesantemente i suoi rilievi e le sue opinioni. Pubblicamente, senza alcune remora. Qualcuno lo ha definito molto più elitario, forse anche snob, rispetto a Baresi. Eppure entrambi, in modo diverso, rappresentano perfettamente le anime più vere del tifo rossonero.