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Bologna-Milan: Best & Worst

 

 Male gli spreconi Suso e Cutrone. Positivi Calha & Jack. Stupisce Locatelli e Zapata è una sicurezza

 

Dopo un mese e mezzo di digiuno, il Milan torna alla vittoria. Lo fa con meno fatica di quello che il risultato possa far sembrare.

La squadra di Gattuso ha difatti dominato al Dall’Ara e solo la superficialità sotto porta non ha reso il risultato più ampio. Un palo, una traversa e almeno tre gol facili facili sbagliati a tu per tu con Mirante.

Questo ha tenuto in gara il Bologna, che nel finale ha riaperto la gara, senza poi creare, tuttavia, le premesse per pareggiarla.

 

Il Milan vince e, parzialmente, convince. Gattuso riassesta la classifica e si prepara al rush finale della stagione. Ora i rossoneri hanno una grande occasione: sorpassare l'Atalanta prima dello scontro diretto tra due giornate. Il prossimo turno vede infatti gli orobici a Roma con la Lazio ed il Milan a San Siro con la quasi retrocessa Hellas. Riuscirà il Milan a non buttare altri punti contro le ultime della classe ?

 

Tornando alla gara, tra i peggiori troviamo solo gli "spreconi": Suso e Cutrone. Sia l'ala spagnola che la giovane punta hanno sprecato occasioni clamorose che potevano, se realizzate, rendere il pomeriggio rossonero più florido e sopratutto meno stancante. La cosa positiva, tuttavia, è che le occasioni ci sono state. Cosa che, rispetto alle ultime gare, è rincuorante. 

 

Bene invece gli altri due compagni del reparto offensivo, ovvero Calhanoglu e Bonaventura. Quest'ultimo è ormai il primo goleador in campionato del Milan. E questo è un segnale sulla sterilità offensiva rossonera in questa stagione. Belli, comunque, entrambi i gol dei due centrocampisti milanisti. 

 

Non male, ed è cosa strana, anche la prestazione di Locatelli come sostituto di Biglia, che è riuscito a gestirsi tutto sommato bene dopo l'ingenuo giallo preso ad inizio gara. Molto positivo anche Kessiè, protagonista nella prima marcatura e prezioso nel finale a far legna e tenere palla nella metà campo avversaria. 

 

Stoico in difesa Bonucci, due volte vittima di problemi fisici durante la gara. Buona la prestazione, ancora una volta, anche di Zapata, ormai certo del ruolo di primo "vice" in caso di assenza di Bonucci o Romagnoli. 

 

 

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