Suso, specie da preservare
Suso è e resta il migliore giocatore, assieme a Bonucci, a disposizione di Gattuso
In casa Milan, al centro dell'attenzione nelle ultime settimane è finito, tra gli altri, anche Suso. Oggetto di discussioni, elucubrazioni, critiche e pensieri.
Il primo aspetto è legato alle sue prestazioni, un po' in calo in questo scorcio di stagione. Il motivo lo ha chiarito Gattuso molto bene in conferenza stampa la scorsa settimana. Lo spagnolo ora fa un lavoro difensivo importante. Rincorre fino alla metà campo difensiva, rincorre e si ripropone. La sua brillantezza in zona gol non ne ha giovato.
Ma Suso è e resta il migliore giocatore, assieme a Bonucci, a disposizione di Gattuso. Quello più tecnico, piu' "unico", più decisivo. Il gioco offensivo del Milan passa da lui. Se lo spagnolo non è acceso, il Milan fa fatica. E qui si apre il secondo dibattito: è un limite ? Si, lo è. Ma non dipende da Suso. E' un limite avere una rosa con un solo grande giocatore offensivo, si. Se dalla parte opposta Suso avesse un suo pari livello, il gioco offensivo confluirebbe in pari misura a destra ed a sinistra, col risultato di trovarlo piu' brillante nelle occasioni in cui viene sollecitato. Quindi si, è un limite. Ma la colpa di tale limite è di chi ha costruito una rosa evidentmente zoppa da un lato.
I numeri parlano chiaro: 8 gol e 12 assist. Poteva e potrebbe fare di piu', certamente. Ma è e resta il giocatore offensivo più importante di questa squadra e comunque uno dei più importanti, nel suo ruolo, dell'intero campionato.
A corollario di tutto questo, si apre il discorso mercato. Suso va ceduto? 40 mln (la sua clausola) da reinvestire, belli freschi. La risposta ovviamente è no. Il Milan deve fare di tutto per tenerlo e continuare a costruire attorno a lui una squadra di livello. Se su 10 cross messi in mezzo dallo spagnolo solo 1 è a buon fine, non è sempre e per forza colpa della qualità del cross. Anzi.
Alazare la qualità sia della punta sia dell'ala di sinistra dovrà quindi essere l'obiettivo del prossimo mercato rossonero. Sostituire Suso vorrebbe dire fare un passo indietro e ricominciare tutto da capo. Discorso diverso, invece, se il giocatore stesso volesse cambiare lido. Ma la sensazione è che si trovi bene qui e che sia nata una buonissima alchimia con Gattuso, che lo stima e crede fortemente in lui.
