Le 10 giornate del Milan
Scavalcare l'Inter e arrivare quarti? Ecco la tabella
Sabato si ricomincia e Gattuso tornerà sul luogo del delitto, in casa della Juventus, per commetterne un altro. Ricordate quel suo gol, che lui stesso definì “una ciofeca”, con cui il Milan di Allegri vinse 1-0 sul campo dei bianconeri? Era il 2011, anno dell’ultimo scudetto rossonero, e Gattuso era il capitano in campo. Sabato sarà il capitano in panchina, sperando di invertire una tendenza negativa che dura da allora, perché dopo quel felice 2011 la Juventus ha sempre battuto il Milan, nel vecchio “Delle Alpi” e nel nuovo “Stadium”, infilando sei successi e sei scudetti consecutivi.
Battere la Juventus, impresa difficile ma non impossibile, significherebbe ripartire nel modo migliore, aprendo lo sprint finale di 10 partite che possono portare il Milan al quarto posto, con ingresso in Champions League. In fondo la serie di imbattibilità dei rossoneri in campionato è arrivata proprio a 10 partite e allora, tra passato e futuro, si possono cogliere segnali di legittime speranze. Ricordare, per credere, come il Milan è decollato verso nuovi sogni nel 2018, dopo l’ultima sconfitta a San Siro contro l’Atalanta. Da allora sono arrivate otto vittorie, le ultime cinque consecutive e soltanto due pareggi: il primo (1-1) sul campo della Fiorentina, l’ultimo, con un altro 1-1, a Udine. Con il ricco contorno delle vittorie contro Crotone, Cagliari, Lazio, Spal, Sampdoria, Roma, Genoa e Chievo. Il totale fa 26 punti, quelli che si possono ripetere nelle prossime 10 partite. E così, dai 47 punti di oggi si salirebbe a 73, uno in più di quelli ottenuti dall’Atalanta un anno fa, quando arrivò quarta ma non c’era ancora la nuova possibilità di partecipare alla Champions.
Senza la piacevole, ma impegnativa, distrazione dell’Europa League, il Milan potrà concentrarsi soltanto sul campionato, almeno fino al 9 maggio quando disputerà la finale di coppa Italia contro la Juventus. E proprio contro la Juventus, sarà importante ripartire bene sabato, come minimo con un pareggio, sperando che i bianconeri abbiano la testa già rivolta al successivo impegno contro il Real Madrid.
La nostra tabella prevede poi la vittoria d’obbligo contro l’Inter nel derby di mercoledì, perché proprio la vittoria nel derby sarebbe la chiave psicologica e tecnica per avviare una clamorosa rimonta. Poi ci sarebbe la seconda di tre gare consecutive a San Siro contro il Sassuolo, ovviamente da battere, in attesa della sfida ad alto rischio contro il Napoli. E in questo caso, come per la trasferta sul campo della Juventus, i rossoneri potrebbero accontentarsi di un pareggio, specie se il Napoli sarà ancora affamato di scudetto. Dopo, però, basta frenate, perché nelle altre sei gare occorre fare bottino pieno: sul campo del Torino, in casa contro il Benevento, di nuovo fuori a Bologna, a San Siro contro il Verona, a Bergamo contro l’Atalanta e infine in casa contro la Fiorentina. Se tutto filasse così, difficilmente potrebbe sfuggire un meritatissimo quarto posto. Per adesso è soltanto un sogno d’accordo, ma se questo Milan non ha mai perso nelle ultime 10 partite, perché non potrebbe ripetersi nelle prossime 10?
