Niang: altro giro, altra corsa

Multa in arrivo per Niang al Toro, che si è pentito di aver speso per lui 15 mln in estate. Ennesimo fallimento di una carriera breve e piena di problemi

E' stato per un lungo periodo l'uomo decisivo del Milan di Mihajlovic. Poi l'incidente d'auto e l'infortunio che lo tiene fuori alcuni mesi. Il Milan naufraga. 

E' stato per un buon periodo l'uomo decisivo del Milan di Montella. Poi due rigori sbagliati, le voci di problemi fuori dal campo e la cessione al Watford. 

Niang al Torino sembrava poter creare qualcosa di buono. Non tanto con Mihajlovic, che lo aveva voluto, si era speso e aveva fatto spedere per lui, quanto con Mazzarri. L'allenatore ex Inter e Napoli lo aveva già avuto a Watford e lo aveva fatto rendere, per quanto possibile. Sono arrivati i primi gol, poi il crollo come tutto il Toro. 

4 reti in 23 apparizioni rappresentano un bottino tutt'altro che ragguardevole e per la punta transalpina la conferma in granata appare assai poco scontata. Il Torino è obbligato a versare al Milan i 15 milioni del riscatto, ma non è da escludere che Cairo e Petrachi decidano comunque in estate di rimettere sul mercato un calciatore che col passare degli anni mostra le medesime lacune e le medesime difficoltà di quando neanche ventenne fu lanciato dal Milan di Allegri come possibile promessa di un futuro ancora mai visto.

Al Toro ora l'aria è tesa, e proprio Niang è al centro assieme a Ljaic di una importante polemica in casa granata. 

Al centro del contendere ci sono gli atteggiamenti dei due giocatori. Che ora potrebbero addirittura ritrovarsi a dover pagare una multa alla società. I due sono stati protagonisti di due episodi controversi che potrebbero ora avere conseguenze sui loro equilibri nel gruppo granata. Il serbo, che ha fornito l'assist per il momentaneo pareggio di Andrea Belotti, si è reso protagonista di un brutto gesto rivolto alla panchina, rivolto all'allenatore Mazzarri, reo di non utilizzarlo praticamente mai.

L'ex milanista invece ha reagito verso gli spalti provocando i tifosi. Due episodi che non sono certo sfuggiti alla dirigenza del Toro, ora intenzionata a sanzionarli entrambi con una multa.

In estate sarà un altro giro e un altra corsa per M'baye. Forse il ritorno da Gasperini, che lo aveva valorizzato al Genoa, potrebbe cambiargli la carriera.