Grazie lo stesso

Le pagelle di Arsenal-Milan 3-1

Donnarumma: una settimana fa provò a salvare la faccia a un Milan deficitario in difesa stavolta quando sembra in serata gli viene fischiato contro uno dei rigori più assurdi degli ultimi tempi. Oltre ad altre belle parate però di lui si ricorderà l'errore sul gol di Xhaka. 6.5Donnarumma: una settimana fa provò a salvare la faccia a un Milan deficitario in difesa stavolta quando sembra in serata gli viene fischiato contro uno dei rigori più assurdi degli ultimi tempi. Oltre ad altre belle parate però di lui si ricorderà l'errore sul gol di Xhaka. 6.5

Rodriguez: dopo la buona gara di Genova stavolta ha la sfortuna di trovarsi il calvo (e probabilmente cieco) assistente dell'arbitro che giudica incredibilmente falloso la sua camminata su Wellbeck. Nella ripresa si dimostra più propositivo di altre volte, ma fa poco. 6

Bonucci: la sfortunata deviazione che aveva portato al primo gol inglese stavolta non lo riguarda perchè fino a che può salvare lui ci prova. 6

Romagnoli: ammonito per proteste, ma una ciaffata al direttore di gara gliel'avremmo data volentieri anche noi. Chiude il possibile. 6

Borini: aveva patito le pene dell'inferno contro Laxalt domenica sera e anche stasera è costretto ad un giallo per una trattenuta necessaria. Nella ripresa cala. 5.5

Calhanoglu: il turco 10 stavolta trova il gol dell'anno con una conclusione stratosferica che Ospina può solo accompagnare in rete. Nella ripresa cala un po', ma rimane su livelli discreti. 6.5

Montolivo: al posto di Biglia si vede la differenza. Pessimo primo tempo condito dai soliti errori in fase di appoggio che continuano nella ripresa, dimostrandosi forse il peggiore. 5.5

Kessie: quarantaduesima presenza stagionale per lui che mette il piedone nel primo tempo quando ci riesce e nella ripresa prova a padroneggiare a centrocampo con qualche buon recupero. 6

Suso: non ama questa posizione e lo sanno un po' tutti, ma i cross potrebbe calibrarli un po' meglio. Gara spenta senza spunti propositivi. 5

Cutrone: nella gara d'andata fu un'ora di sofferenza per lui che comunque con questi grandi avversari in questi grandi palcoscenici non c'era mai abituato. 6

Andrè Silva: sbloccatosi contro il Genoa stavolta pare più nervoso perchè la gara e l'arbitraggio lo condizionano, ma serve un pallone d'oro a Cutrone che in sforbiciata calcia a lato di poco. 6

Kalinic: appoggia su Ospina un colpo di testa non facile. s.v

Locatelli: s.v.

Bonaventura: s.v.