Nel vento di Cagliari ondeggia la bandiera rossonera
Con una doppietta di Frank Kessie il Milan passa 2-1 a Cagliari, ribaltando lo svantaggio iniziale
E’ il giorno delle prime volte. Prima vittoria stagionale in rimonta, fino ad oggi infatti i rossoneri avevano vinto solo dopo essere passati in vantaggio, ma soprattutto prima vittoria in trasferta per il Milan di Gattuso, poco fortunato finora nei match lontano da San Siro. Per i rossoneri secondo successo consecutivo dopo la vittoria col Crotone, nell’ultimo match prima della sosta. Tre punti nel segno di Frank Kessie, alla sua 2^ doppietta stagionale dopo quella dello scorso 20 settembre contro la Spal, allora con due penalty.
Un match dominato dai rossoneri, ben più di quanto faccia pensare il risultato finale. I ragazzi partono forte e nonostante il fortissimo vento (che ha rischiato di far rinviare il match) gestiscono bene il pallone, facendosi vedere spesso dalle parti di Cragno. Sembra un buon viatico verso un facile match, ma dopo soli 8’ di gioco arriva la doccia fredda. Tiro dal limite dell’area di Barella, Donnarumma si tuffa ma non riesce a raggiungere il pallone, su un tiro che non sembrava assolutamente pericoloso. Complice l’errore di Gigio il Cagliari va in vantaggio, ma il gol non cambia la trama del match. I rossoneri continuano a giocare, ribellandosi all’immeritato svantaggio, e dopo due occasioni fallite da Kalinic, che perde l’attimo per il tiro, arriva il meritato pareggio. E’ il 36’ quando Ceppitelli atterra il croato in area, fallo netto e rigore per i rossoneri. Dal dischetto và Kessie che non sbaglia, realizzando la rete del meritatissimo 1-1.
Il gol del pari carica ancor di più i ragazzi, e al 42’ arriva il gol del vantaggio. Pallone in mezzo per Kalinic, sponda dell’attaccante croato per Kessie e tiro che non lascia scampo a Cragno. Nella ripresa i rossoneri provano a chiudere il match, ma l’imprecisione là davanti e soprattutto la grande parata di Cragno al 53’ su un tiro a colpo sicuro di Jack Bonaventura tengono il punteggio sul 2-1. All’80’ l’episodio che rischia di complicare il match. Rodriguez, già ammonito e inspiegabilmente tenuto in campo da Gattuso, riceve il 2° cartellino giallo, lasciando cosi i ragazzi in 10 uomini. Ma il tempo a disposizione è poco, e i rossoneri portano a casa il match, anche perché all’88’ arriva un cartellino rosso anche per il Cagliari. Barella, già ammonito, commette un ingenuo fallo in attacco, ristabilendo cosi la parità numerica. Brivido finale al 94’, quando Pavoletti va vicinissimo alla rete beffa con un colpo di testa da corner, che termina di poco a lato.
Ora i due match con la Lazio, che il Milan affronterà 2 volte a distanza di pochi giorni, cosi come accaduto col Verona. Primo appuntamento domenica a San Siro, ancora alle ore 18, poi il replay il 31 gennaio, sempre a San Siro, per l’andata della semifinale di TIM Cup. Due match fondamentali da non sbagliare, si entra nella fase calda della stagione, sempre con un occhio al mercato. I tifosi si aspettano qualcosa, anche se la dirigenza considera la rosa completa, rosa che in realtà avrebbe bisogno almeno di un vice Kessie, giocatore importante che ha bisogno di rifiatare. Rinforzo necessario probabilmente anche in attacco, dal momento che i rossoneri faticano a trovare la via della rete, complice un Kalinic in difficoltà, al di là dell’assist odierno. Anche oggi sono serviti il gol del centrocampo per vincere il match. Match che ha visto un Suso sottotono rispetto alle solite uscite, e quando lo spagnolo fatica tutto l’attacco ne risente.
