Nainggolan si ma con riserva
Un giocatore importante ma da prendere solo a condizioni di costo non proibitive
Uno dei giocatori più sognati in estate dai tifosi del Milan è stato il centrocampista belga della Roma, Radja Nainggolan. Il giocatore è stato blindato dalla Roma con un rinnovo corposo, proprio durante la sessione estiva del mercato scorso. Tuttavia, oggi, il tema della sua cessione nella capitale si è riproposto con forza sia in ragione di una presunta offerta da parte di una squadra cinese, sia in virtù di alcuni comportamenti non urbani da parte del giocatore che, durante le feste natalizie, ha pubblicato in video in cui dava il peggio di sè in preda ai fumi dell'alcool. Personalmente sono del parere che il giocatore belga sia un grandissimo centrocampista e non mi farei problemi a prenderlo nel Milan qualora si verificassero le possibilità di averlo. A mio avviso, la società forte deve imporsi sui giocatori più stravaganti e non subirne gli eccessi.
Una grande società pertanto, prende Nainggolan e lo fa adeguare ai comportamente sociali più consoni. Il dubbio che, semmai, conservo sul giocatore è di natura prettamente fisica e di tenuta. Secondo me è un giocatore che non ha ancora tantissimi anni di carriera davanti (sta per compierne 30). In ragione di ciò non farei follie economiche per prenderlo perchè i centrocampisti come lui che puntano tantissimo sul fisico, superata una determinata soglia di età iniziano inevitabilmente a calare. Non a caso il suo rendimento realizzativo è calato da quando Di Francesco lo ha riportato nel ruolo di mezzala (dove si corre di più) rispetto alla scorsa stagione in cui agiva praticamente da trequartista. In definitiva, è un'operazione che farei se fossi il Milan senza farmi condizionare dalla nomea negativa fuori dal campo del giocatore ma solo a precise e non eccessive condizioni di costo.
