Nuovo DS ? Serve una riflessione
Nonostante la fiducia di Fassone, la posizione di Mirabelli a fine anno potrebbe essere in bilico. Al Milan serve una figura "alla Tare"
A fine stagione si trarranno le conclusioni. Ed anche se Marco Fassone sarà restio a valutare la posizione del suo sodale Mirabelli, dall'alto gli chiederanno comunque di rendere conto di un ipotetico fallimento sportivo della stagione dopo le ingenti spese della scorsa campagna estiva.
Che Mirabelli fosse inesperto e alle prime armi nel mestiere, era noto. Il rischio c'era ed è stato corso. Per ora con pochi frutti, purtroppo per il Milan. Ma tempo per rimediare, ce n'è ancora.
Non sul mercato, dove la presunzione di aver fatto una squadra perfetta in estate non sta permettendo al Milan di completare con un paio di puntelli una squadra incompleta che avrebbe invece necessità di pedine importanti per le tante gare che dovrà affrontare a breve.
L'obiettivo è recupere chi non ha reso e rilanciare i talenti presi e sbandierati in estate, a partire da Silva e Calhanoglu. Non sarà semplice ed il Milan spera che Gattuso riesca nel miracolo.
In caso contrario, un'ipotesi di cambio di direttore sportivo a fine stagione non è da escludere.
L'ideale per il Milan sarebbe una figura alla Tare, se non proprio l'albanese stesso. Il direttore sportivo biancoceleste ha fatto fruttare alle casse di Lotito centinaia di milioni in plusvalenze. Ed ora, tra De Vrj (convinto a rinnovare proprio dal DS quando tutto sembrava perso), Luis Alberto, Felipe Anderson e sopratutto Milinkovic Savic, gli occhi del Presidente si stanno già illuminando pensando alle possibili cessioni multimilionarie. Tutti giocatori scoperti dal Ds, che non ha una grande rete di scout. Osserva, va e decide. Pochi fronzoli e grande conoscenza. Negli anni, tra Lichsteiner, Keità, Hernanes e chi più ne ha, più ne metta, Tare è stata la grande fortuna della Lazio. E' lui l'incedibilissimo di Lotito, non certo Milinkovic.
La speranza di Fassone era costruirsi in casa una figura del genere, con Mirabelli. Che scovasse i Milinkovic prima che diventassero tali. Per ora ciò non è accaduto. Vedremo ora con i viaggi in Germania, se il Ds riuscirà a tirare fuori il coniglio dal cappello. Per restare ed avere fiducia, gli serve tremendamente.
