Primavera, è vera crisi?
Dal cambio in panchina una preoccupante inversione di tendenza
Se non è crisi poco ci manca, almeno di risultati. Da quando Alessandro Lupi ha sostituito Gattuso sulla panchina della Primavera la squadra rossonera ha conosciuto una involuzione che l’ha portata pericolosamente ai limiti della zona playoff: 3 sconfitte in 5 gare disputate (di cui le ultime due consecutive), una vittoria ed un pareggio. Per onore del vero bisogna anche considerare che sotto la guida del neo tecnico la squadra ha conquistato 2 vittorie in Tim Cup che hanno permesso di arrivare alle semifinali del torneo.
La prestazione di sabato scorso è stata emblematica del momento, con una gara per lunghi tratti dominata dal Milan, che ha avuto, però, la colpa di non concretizzare tanta superiorità. Non è bastato il palo di Capanni e le tante occasioni create, alla fine (al minuto 87) gli scaligeri hanno messo a frutto una delle poche occasioni create per mettere a segno il gol decisivo per la vittoria. Il gol di Tupta vale l’1-0 finale a favore dei veronesi.
Il guaio è che tutte le rivali dei rossoneri (ad eccezione della Juventus sconfitta a Bergamo) hanno fatto bottino pieno, così i rossoneri sono scivolati al quinto posto con 23 punti al pari della Fiorentina. Lontanissime Atalanta ed Inter in testa (a quota 33), restano alla portata Roma e Juventus a quota 25, ma bisogna anche guardarsi le spalle dall’incalzante Torino (a meno 1 dai rossoneri).
Il prossimo weekend comincia il girone di ritorno, ed il Milan ha un impegno da non fallire contro il Sassuolo: c’è anche da vendicare la cocente sconfitta dell’andata.
Un secco uno-due a metà ripresa ad opera di Merletti e Maldini ha permesso agli Allievi U17 di mister Baldo di cominciare con una vittoria il girone di ritorno. Due a zero il risultato finale dei rossoneri contro la Spal.
Resta invariata la classifica per via delle vittorie di tutte le squadre di vertice. Comanda sempre l’Atalanta solitaria con 39 punti, con 10 lunghezze di vantaggio sull’Inter ed 11 sulla coppia formata da Milan e Cagliari. Perde leggermente terreno il Cesena (a quota 26) bloccato sul pari.
Ha dovuto sudare molto il Milan Allievi U16 di mister Monguzzi per portare a casa il pari in casa del Cagliari allenato da Suazo. Due volte in svantaggio per le reti di Manca, i rossoneri hanno pareggiato prima con Cattaneo e poi (allo scadere della gara) con Colombo.
A causa del pari il Milan si allontana ancor di più dal vertice della classifica: i rossoneri sono quarti con 21 punti, a meno 13 dalla coppia Inter e Lazio, ed a meno 3 dall’Atalanta terza.
Bella vittoria, sempre in terra sarda, dei Giovanissimi U15 di mister Misso. I rossoneri battono 2-1 il Cagliari grazie alle reti di N’Gbesso ed El Hilali (dopo il pari di Masala) e mantiene il terzo posto in classifica (a quota 33 punti) alle spalle dell’Inter capolista (38 punti) e dell’Atalanta seconda (35 punti). Lontanissime le altre.
Alla prossima.
