Niente mercato a gennaio, ma...

 I rossoneri avrebbero bisogno di un paio di pedine per migliorare notevolmente l'organico e tentare l'assalto all'Europa League

Nella giornata di ieri si è svolta l'Assemblea dei Soci in casa Milan e dopo tutta la scaletta di rito da seguire Marco Fassone, ad rossonero, ha avuto un confronto con i piccoli azionisti del Milan. Tra i temi emersi durante il colloquio c'è stato il mercato ed è stato rivelato TITOLOnella finestra invernale, se non strettamente necessario, ad esempio causa infortuni gravi, il Milan non metterà mano al portafoglio rimandando il tutto nella finestra estiva.

Ma è davvero una scelta sensata?

Se da una parte il campionato al 99% non ha più niente da dire, c'è ancora un Europa League da disputare e in caso di vittoria i rossoneri otterrebbero il pass per la Champions League, come fatto la scorsa stagione dal Manchester United di Josè Mourinho.
Questo Milan, nonostante i gravi errori che Vincenzo Montella sta commettendo, ha dei limiti strutturali non di poco conto.

In estate Massimiliano Miraballi ha preferito altri profili, ma l'assenza di un'ala/seconda punta e una mezzala completa si sta facendo sentire e non poco. Sarebbero due pedine fondamentali nello scacchiere rossonero per poter provare a vincere la Coppa che ancora a Milanello manca.
Probabilmente spendere tanto per spendere non ha senso e su questo pieno appoggio alla dirigenza, ma se si dovesse presentare un'occasione per un profilo di ottimo livello sarebbe un grave errore lasciarselo sfuggire, soprattutto con un budget a disposizione.