BGB Weston, missione rifinanziamento!
BGB Weston, è questo il nome nuovo che irrompe sulla scena della storia societaria del nuovo Milan cinese di Yonghong Li
Si tratta di una società finanziaria con sede a Londra che, come si legge sul sito ufficiale, da oltre 15 anni è presente nel mondo del mercato degli investimenti tradizionali ed alternativi. La società, tra l'altro, opera nel mondo dello sport e del calcio in particolare, avendo svolto il ruolo di advisor per molti club europei, inclusi alcuni della Premier League inglese, della Liga spagnola e della serie A italiana, aiutandoli ad avere accesso ai mercati internazionali dei capitali. La specializzazione è favorire il rifinanziamento del debito dei club, trovando banche o fondi di investimento che siano interessate a ristrutturare i debiti dei club a condizioni di mercato migliori e con un orizzonte temporale di medio lungo termine.
Da diversi mesi Marco Fassone è impegnato nella missione del rifinanziamento del prestito con cui il fondo Elliott ha permesso a Yonghong Li di rilevare l'AC Milan da Fininvest, un prestito di 303 milioni di euro, di cui 180 concessi a Yonghong Li (ad un tasso dell'11,5%) è 123 al Milan (al 7,7%) per finanziare la campagna acquisti. È noto, inoltre, che la restituzione del prestito complessivo debba avvenire entro ottobre del 2018. Da mesi si parla di trattative serrate tra Fassone e diversi istituti internazionali (come Goldman Sachs o Merryl Linnch), ed invece ieri è stato annunciato l'accordo tra il Milan e BGB che prevede 8 settimane di esclusiva in cui la società londinese ha il compito di trovare un istituto bancario o un fondo che rifinanzi il debito del club rossonero. In pratica si tratta di individuare qualcuno che sia disposto a concedere al Milan un nuovo prestito che consenta di liquidare Elliott, un prestito di ammontare superiore a quello attuale, ad un tasso di interesse più basso ma, soprattutto, con una durata che si avvicini molto ai cinque anni di tempo. Ossigeno puro, che permetterebbe al club di poter operare nel prossimo futuro con maggiore serenità.
Se poi si dovesse verificare l'accoppiata rifinanziamento-Voluntary Agreement allora per il nostro nuovo Milan ne vedremmo veramente delle belle, e non sarebbero pochi a doversi andare a nascondere per tutte le insinuazioni di questi mesi.
