Chievo-Milan, Suso Show
Il Milan torna a vincere dopo un mese. Suso illumina il Bentegodi
Il Milan passa agevolmente al Bentegodi, grazie ad un grande Suso, e si prepara nel migliore dei modi al match contro la Juve.
Il Milan supera 4-1 il Chievo e ritrova i 3 punti in campionato, conquistando una vittoria che mancava da un mese, precisamente dal match di San Siro contro la Spal. Lo fa con una grande prestazione di squadra, ma soprattutto grazie ad un immenso Suso, che gioca una partita sontuosa. Un match mai in discussione, dominato dal 1’ al 90’, che riporta un po’ di serenità in vista dei prossimi impegni, soprattutto in vista del match di sabato contro la Juventus. I ragazzi salgono cosi all’8° posto in classifica, ma restano a -9 dalla zona Champions, in virtù delle vittorie di Juve e Lazio.
Il match del Bentegodi è senza storia, il Milan prende subito il comando del gioco, anche se il primo tiro nello specchio è del Chievo con Radovanovic al 10’. Ma è solo un episodio, i ragazzi infatti schiacciano il piede sull’acceleratore e indirizzano il match. E’ Suso ad aprire la danze al 36’ con un meraviglioso sinistro a giro, un tiro dalla “sua” mattonella che non lascia scampo a Sorrentino. Il “cardellino rossonero” si conferma giocatore straordinario se schierato nel suo ruolo ideale, quello di esterno di destra. Montella schiera infatti un 3-4-3, con Borini e Calabria a centrocampo e il trio d’attacco Calhanoglu, Suso e Kalinic. Ed ecco che lo spagnolo torna a giocare come sa. Suso protagonista anche nel 2° gol rossonero, da un suo cross dalla destra arriva infatti l’autorete di Cesar, al 42’, per il raddoppio dei ragazzi sul finire del 1° tempo.
Nella ripresa il Milan parte forte, deciso a chiudere il match, e al 55’ trova il gol dello 0-3, grazie ad un contropiede micidiale chiuso dal gol di Calhanoglu, che brucia Sorrentino con un potente sinistro. L’ex Leverkusen trova così il 1° gol in campionato con la maglia rossonera. Anche il turco, grazie al 3-4-3, gioca un match importante, e dimostra che le qualità ci sono, se sfruttate nel giusto ruolo. Ma i problemi non si risolvono in pochi giorni, ed ecco che poco dopo arriva l’ennesimo regalo rossonero. Kessie passa all’indietro, regalando a Birsa, al 61’, il pallone dell’1-3. Per l’ex rossonero 2° gol contro il Milan dopo quello della scorsa stagione. Si temono già minuti finali roventi, ma i ragazzi si rituffano subito in avanti e al 64’ arriva il 4-1. Ancora Suso protagonista, con un passaggio in profondità che mette il croato solo davanti a Sorrentino, per il più facile dei gol. Nel finale un brivido corre lungo la schiena di giocatori e tifosi, quando Calabria resta a terra dopo un brutto colpo alla testa, ma l’infortunio non sembra grave.
Una vittoria fondamentale, per il morale e per la classifica, ma da accantonare immediatamente. Domani defaticante post-match, mentre venerdì sarà già vigilia di Milan-Juve, in campo sabato alle 18 a San Siro. I bianconeri arrivano anch’essi da un 4-1 (contro la Spal), ma presentano ancora problemi a livello di gioco. Il match si preannuncia elettrizzante, con i bianconeri favoriti, come logico che sia, ma il Milan ha già dimostrato lo scorso anno che nulla è impossibile. Lo stadio sarà sold-out, l’obiettivo è quello di regalare ai 75.000 di San Siro un’altra grande impresa.
