Astinenza da terminare
Il Milan cerca la vittoria che manca da 4 turni. Montella: ultima chance
Una vitttoria che manca ormai da un mese. Precisamente dal 23 settembre e dalla vittoria alla Spal per 2-0 con doppio rigore. Poi il vuoto. 3 sconfitte dolorose, una vittoria roccambolesca con il Rijeka in Europa League e due pareggi scialbi per 0-0. In tutto questo, la crisi di Montella, il caso Bonucci, i nuovi acquisti che non ingranano, per usare un eufemismo. Polemiche, spifferi, cambi di allenatori paventati. Insomma, il Milan è una polveriera.
Potrebbe una vittoria stasera sul difficile campo del Chievo, che precede il Milan di 2 punti, essere la panacea di tutti i mali ? Difficile. Ma sarebbe un buon passo avanti per prepararsi alla delicata sfida di sabato sera con la Juventus e quella decisiva per il girone di Europa League ad Atene che aspettano gli uomini di Montella.
Ma il Chievo è squadra dura e rocciosa. A differenza del Milan, non ha cambiato nulla o quasi negli ultimi due anni. Una squadra che si conosce e conosce a menadito il campionato. Una classica squadra italiana, fisica, esperta e tattica. Non solo: gli uomini dell'ottimo Maran non perdono dal 9 settembre, con il 3-0 subito in casa della Juventus. Prima di quella gara, l'1-2 casalingo con la Lazio. Poi, solo vittorie e pareggi.
I precedenti vengono però in soccorso di Montella.
Chievo e Milan si sono infatti incontrate 15 volte allo stadio Bentegodi. Il bilancio dei precedenti premia nettamente i rossoneri con 9 vittorie, 4 pareggi e 2 sole affermazioni dei padroni di casa, la prima delle quali risale alla stagione 2002-2003 (3-2 con reti di Marazzina, Bierhoff, Shevchenko, Cossato e Tomasson). L'altra vittoria risale invece al dicembre 2005, ben dodici anni fa. Vittoria interna per 2-1 con reti di Tiribocchi e Pellissier a ribaltare il gol di Kaladze. Da allora sempre vittorie rossonere fino alle stagioni 2013/2014, 2014/2015 e 2015/2016, in cui il match è terminato sempre per 0-0. Lo scorso ottobre, ecco la 9^ vittoria rossonera: 1-3 per il Milan di Montella con reti di Kucka, Niang, Birsa e autorete di Dainelli. Per quanto riguarda i gol fatti, ospiti in vantaggio con 18 gol a 9. Stasera Chievo e Milan si riaffronteranno per la 16^ volta a Verona. Ricapitolando i precedenti tra le due squadre al Bentegodi: Partite giocate: 15; Vittorie Chievo: 2; Pareggi: 4; Vittorie Milan: 9; Gol fatti Chievo: 9; Gol fatti Milan: 18;
Capitolo formazioni.
In casa Chievo, Maran ha meditato in questi giorni un possibile turnover, arrivando alla sfida con l'intera rosa a sua disposizione. In porta ci sarà Sorrentino. Difesa a 4 con Cacciatore, Gamberini, Cesar e Gobbi, in leggero vantaggio, questi ultimi, su Dainelli e Tomovic, ben noto a Montella dai tempi della Fiorentina.
A centrocampo, Giocheranno Castro e Radovanovic, con Hetemaj in ballottaggio con Rigoni per giocarsi l'ultimo posto del centrocampo a 3. In avanti, Birsa agirà da trequartista, dietro ad Inglese e Pucciarelli, che resta in ballottaggio con Bastien. In caso Maran scegliesse la mezz'ala, Castro avanzerebbe a trequarti, facendo variare il modulo in un 4-3-2-1.
Montella deve invece rinunciare allo squalificato Bonucci e agli infortunati Conti, e Bonaventura. Conferma per il 3-4-3 atipico visto contro il Genoa. In difesa ci saranno Romagnoli e Musacchio, in vantaggio su Zapata, migliore della gara col Genoa, a far trio con Ricardo Rodriguez, confermato nell'inedito ruolo da centrale. Larghi sulle corsie ci saranno invece Borini e Calabria. In mezzo, spazio a Kessie e Biglia, in dubbio tuttavia per un problema muscolare. In caso non volessero rischiare, è pronto Locatelli. In avanti, Suso e Calhanoglu assisteranno Kalinic, in leggero vantaggio su Silva e Cutrone.
