Una tempesta in un bicchier d'acqua
La polemica fra il Milan e la trasmissione Top Calcio è presunta, irreale e volutamente tirata per i capelli.
In realtà in queste ultime ore si è parlato del nulla. In fondo è una non polemica, utile a riempire il weekend di chi non ama il mare o, per sua sfortuna, non può permetterselo.
Top Calcio è una trasmissione televisiva che va in onda sul canale 62 del DT e nella quale si alternano ospiti di tutti i tipi. In confronto, il processo di Biscardi era un arena di premi Nobel. Quando in una trasmissione infatti si presentano nel ruolo di opinionisti personaggi come Cesare Pomplio e Mimmo Pesce, parlare di informazione diventa ardito. Anzi, non è proprio possibile. Non è una critica, semmai una doverosa constatazione.
Top Calcio è un cabaret sapientemente orchestrato, con qualche puntina di informazione di tanto in tanto.
Il Milan non a caso, non si è mai mosso pubblicamente contro TL. La presa di posizione del club rossonero contro Sky, nella scorsa settimana, aveva un senso. Ad oggi invece non c'è stata alcuna presa di posizione, ma solo un presunto sms di Fabio Guadagnini a Fabio Ravezzani nel quale il primo avvisava il secondo che, su quanto detto in trasmissione, il Milan avrebbe attentamente valutato.
All'uopo, sono necessarie quindi tre semplici considerazioni.
1) Un giornalista non svela mai il contenuto di un messaggio privato. Non solo non è elegante ma soprattutto è fuori luogo. Se Ravezzani non lo avesse fatto di questa polemica nulla si saprebbe.
2) Ravezzani ha tutto il diritto di dire ciò che vuole in televisione. Appare assurdo doverlo ribadire. Ma dovrebbe sapere che eventuali querele, per un giornalista, non sono una stranezza bensì qualcosa di quasi ordinario. Ognuno è libero di dire ciò che crede, così come ognuno è libero di querelare se ritiene che, in una trasmissione, la propria onorabilità è stata scalfita. Minacciare una querela inoltre, fa parte del gioco televisivo ed è un evento quasi all'ordine del giorno. Se non hai nulla da temere archivi l'sms e ti fai una bella risata. Se, invece, diventa il pretesto per una mera battaglia per la libertà di stampa, confermi sempre più il carattere comico della trasmissione che conduci.
3) Il riferimento a Mussolini è un mero parallelismo figurato.
Sono certo che il Milan non farà alcuna querela perchè nelle parole di Ravezzani c'era scherno, ma non offesa. La tempesta dentro il bicchiere d'acqua è pertanto già terminata, eccetto per i cospirazionisti sui social che, sul punto, avranno molto materiale per accrescere il genere fantasy. Per loro, è tutta manna dal cielo.
