Scudetto-Milan, si può? Pirlo dice no

Secondo l'ex rossonero Andrea Pirlo, Bonucci non basterà al Milan per lottare per lo scudetto. 

Nei giorni scorsi, l'ex Milan e Juve Andrea Pirlo, alla domanda sul passaggio di Bonucci al Milan, ha risposto così: 

"Bonucci al Milan darà grande carisma, personalità ed esperienza internazionale, ma non credo che i rossoneri possano lottare per lo scudetto. Quando parti da zero e prendi dieci giocatori nuovi, bravi quanto vuoi, è dura vincere subito. Devi farli giocare insieme, metterli bene in campo. Montella avrà un lavoro stimolante, ma difficile. L’obiettivo sarà arrivare in Champions".

Bene, ne prendiamo atto. Ma questo Milan è davvero tagliato fuori dai giochi per la lotta scudetto? 

Innanzitutto un conto è affermare che il Milan non vincerà lo scudetto e un'altro è che il Milan non lotterà per esso. Sul fatto che sia dura vincere subito con tanti giocatori nuovi, è fuor di dubbio, ma il buon Pirlo dimentica come vinse lo scudetto 2012 proprio contro il ben più rodato Milan e con una Juve che arrivava da due settimi posti consecutivi. Proprio il suo arrivo cambiò la mentalità di quella squadra, così come Bonucci potrebbe cambiare quella rossonera. 

L'obbiettivo è senza dubbio quello di centrare la qualificazione alla prossima Champions League, ma questo Milan, nel caso arrivassero altri due tasselli, potrebbe davvero non porsi limiti in questa prima stagione, ricca di entusiasmo, con il popolo rossonero che potrebbe spingere oltre ogni immaginazione i giocatori rossoneri. 

Ai nastri di partenza Juventus e Napoli partono davanti a tutte, con le milanesi e la Roma subito dietro. La Juventus è la favorita d'obbligo, mentre il Napoli parte come prima vera antagonista dei bianconeri. Gli azzurri non hanno cambaito nulla e se si riproporranno ai livelli dell'ultima parte della scorsa stagione potrebbero davvero realizzare il sogno di riportare il tricolore sotto il Vesuvio.