Accadde oggi, 27 luglio
Quattro i compleanni per oggi e dai nomi si comprende l'epoca: Ciro Mario, Amleto, Amilcare, Eros.
Sono ben quattro i giocatori che han vestito la maglia rossonera e che compiono gli anni in data 27 luglio: Ciro Mario Cevenini (1891), Amleto Balloni (1896), Amilcare Della Noce (1905) ed Eros Beraldo (1929). Cevenini faceva parte della dinastia dei Cevenini, 5 fratelli tutti calciatori. Ciro era il secondo. Comincia con la Libertas Milan per poi passare al Brescia, col quale gioca appena 10 partite perché incombe il primo conflitto mondiale. Passa all'Inter (3 presenze durante la guerra), al Milan (5 presenze in totale, tra un bombardamento e l'altro), per poi tornare all'Inter nel 1919, dove vincerà anche uno scudetto (1921). Bissa il successo del tricolore con la Novese (1922) per chiudere la carriera nel Crema. Curiosamente, terminata la carriera di calciatore si dà prima a quella di arbitro e poi volerà in Argentina, dove a Buenos Aires sarà dirigente della Pirelli.
Amleto Balloni, invece, partecipò con la maglia rossonera solo al campionato 1914/15, scendendo in campo in una occasione: la sfida col Torino del 16/05/1915 terminata 1-1.
Amilcare Della Noce era un prodotto del nostro vivaio e fu aggregato alla prima squadra nel 1921/22. Tre sole sono le presenze di Amilcare coi nostri colori e per fortuna, verrebbe da dire, perché con lui in campo furono 2 sconfitte ed un pareggio, 1 gol fatto e 7 subiti.Lasciato libero nel 1922, si accasò alla Richard-S. Cristoforo, dove concluse la sua carriera a soli 23 anni, nel 1928.
Eros Beraldo veniva da Verona ma esordì col Padova, dove militò per 4 stagioni, dal '48 al '52. In quell'anno (1952) passò al Milan dove restò fino al 1959: in rossonero vinse 3 scudetti e giocò anche la finale di Coppa Campioni 1958/59. Per lui 133 presenze in rossonero, condite da 4 gol. Approdò al Genoa e, dopo due stagioni in rossoblu, scese fino a Cesena e qui chiuse la carriera di giocatore, per dedicarsi a quella di allenatore. Allenerà piccoli club del Veneto, smettendo nel 1979 dopo la panchina dell'Audace SME.
Il Milan non disputò alcun match il 27 luglio.
