Vittoria ci si attendeva, e successo è stato. Un successo che conferma i rossoneri al 4° posto in classifica, a quota 70 punti, e che fa chiudere il campionato con una bella vittoria. Un 3-1 rotondo, anche se ad un certo punto si era sull’1-1, e anche se il successo lascia ancora aperto il discorso salvezza fra Verona e Spezia. Milan e Roma infatti superano entrambe i rispettivi avversari, mandando cosi i gialloblu al playoff contro lo Spezia (sfida che giocherà in gara unica domenica prossima). A fine gara c’è stato inoltre il saluto ad un grande di questa epoca rossonera: Zlatan Ibrahimovic.

 

Lo svedese si è preso lo stadio a modo suo, lasciandosi anche andare ad un pianto di commozione, cosa mai vista sul volto delle svedese, parso da sempre freddo e glaciale. Ma oggi era troppo anche per lui, troppo forte l’emozione per restare impassibili di fronte al saluto dei 70.000 di San Siro. Lo svedese lo ha detto forte e chiaro “Sarò milanista per tutta la vita”. Lo svedese ha ammesso inoltre che finisce qui la sua carriera da calciatore. Per lui ora ci sarà un’altra strada, sicuramente nel calcio, ma fuori dal rettangolo verde. Un San Siro emozionante che merita un Milan di livello, e questo lo ha chiesto anche la curva proprio prima del match, segnalando come il prossimo mercato sarà indubbiamente sotto osservazione. Stavolta non si potrà sbagliare.

 

Cardinale è chiamato infatti a dare una svolta ad una squadra che ha fatto indubbiamente una discreta stagione, ma ben lontana da quel che ci attendeva, a cominciare dal campionato, dove una squadra campione d’Italia si è trovata ad arrivare fra le prime 4. Qualificazione in Champions arrivata inoltre solo alla penultima giornata. La coppa Italia è stata da subito abbandonata, la Supercoppa persa in malo modo, e la semifinale di Champions (persa come sappiamo con l’Inter) non può bastare a sollevare il livello di questa stagione. Appuntamento dunque al prossimo anno, confidando in un mercato (finalmente) da grande Milan. Un abbraccio a tutti.