Milan nun fa lo stupido stasera

 

Un altro EuroDerby ai quarti di finale: il Milan di Pioli sfida la Roma di De Rossi per l'accesso alle semifinali di Europa League. A San Siro il Milan vuole provare a prendersi un vantaggio in vista del ritorno

 

 

E' giunto il momento. Arrivano i quarti di finale di Europa League ed il Milan si gioca parte della sua stagione. L'obiettivo è arrivare quanto più avanti possibile ed in casa Milan c'è la forte consapevolezza che superare la Roma è uno step alla portata dei rossoneri. Centrare quindi la seconda semifinale europea consecutiva non è quindi un'utopia. 

Alla portata, però, non vuol dire affatto che sarà un'operazione semplice. Tutt'altro. E anche di questo, tra le mura di Milanello, c'è forte contezza. I giallorossi non sono più quelli fragili e senza gioco battuti abbastanza facilmente in campionato sia all'andata che al ritorno (5-2 il computo totale per i rossoneri in Serie A quest'anno). Con l'arrivo di De Rossi alla guida la squadra ha riacquistato gioco, sicurezze e soprattutto risultati. Ora la Roma è in piena corsa per la qualificazione Champions e può arrivare addirittura alla terza semifinale europea consecutiva, dopo quelle di Conference League del 2022 e dell'Europa League dello scorso anno. 

Di contro il Milan è forse nel suo miglior momento stagionale, con 7 vittorie consecutive tra campionato e coppa. 

 

Vediamo ora statistiche, precedenti e curiosità (OPTA) sul match di questa sera a San Siro tra Milan e Roma. 

È la prima volta che Milan e Roma si affrontano a livello europeo. I rossoneri sono stati eliminati dall'Inter nella scorsa edizione della Champions League. Mentre l'ultimo derby italiano dei giallorossi risale agli ottavi di Europa League del 2014-15, quando furono battuti dalla Fiorentina.

Il Milan è in striscia positiva da nove partite consecutive contro la Roma in Serie A (6V, 3N). È dagli anni '70 che non si verifica una serie di risultati così confortanti per i rossoneri, quando non persero contro la Roma per 20 gare consecutive tra il 1971 e il 1979.

La Roma ha vinto soltanto due delle ultime 14 partite giocate in trasferta in una competizione europea (2V, 6N, 6P), non vince da 8 gare esterne consecutive nella fase a eliminazione diretta (4N, 4P), dove ha segnato soltanto tre gol.

 

Capitolo formazioni. 

In casa Milan confermatissimo il 4-2-3-1. Out Tomori squalificato oltre a Kalulu e Pobega infortunati. Maignan agirà in porta, Calabria e Theo Hernandez terzini con Gabbia al centro della difesa assieme a Thiaw, in vantaggio su Kjaer. A centrocampo Reijnders e Bennacer sono in vantaggio sia su Musah che su Adli, davanti praticamente scontato il consueto poker formato da Pulisic, Loftus-Cheek e Leao alle spalle di Giroud.  

 

Eccezion fatta per Azmoun, De Rossi può contare su quasi tutta la squadra a disposizione. Out solamente Kristensen e Huijsen (non in lista UEFA) e lo squalificato N’Dicka. Per quanto riguarda il reparto offensivo, da segnalare il ritorno di Abraham. Rispetto alla Lazioè attesa qualche piccola variazione nell’undici titolare. Il ballottaggio è soprattutto sulle fasce, con possibile riposo per Angeliño. In porta confermato Svilar, l’eroe della Roma in queste notti europee. A comporre la coppia di centrali difensivi, vista l’assenza forzata dell’ivoriano, dovrebbe essere di nuovo Mancini e Llorente. Possibile minutaggio anche per Smalling. Sugli esterni, a sinistra Spinazzola potrebbe rilevare il posto dello spagnolo, mentre a destra Celik e Karsdorp si giocano una maglia dal primo minuto. In mezzo al campo poche modifiche: c’è il solito trio formato da Cristante, Paredes e il capitano Pellegrini. L’attacco è composto da Dybala e El Shaarawy. I due giallorossi sono pronti a supportare la torre Lukaku.

  

Ad arbitrare il match ci sarà il francese  Clement Turpin, che sarà coadiuvato dagli assistenti Nicolas Danos e Erwan Finjean; quarto uomo Ruddy Buquet; al Var Jerome Brisard e Willy Delajod. Turpin ha incrociato tre volte la Roma, con lo score che è di due successi giallorossi e una sola sconfitta. Turpin, tra l'altro, è stato l'arbitro della storica sfida con il Barcellona, vinta dalla squadra di Di Francesco per 3-0 giocata nel 2018 che ribaltò lo svantaggio di 4-1 maturato al Campo Nou. Con quel successo, la Roma si qualificò in semifinale di Champions League. Precedenti negativi, invece, per il Milan: i rossoneri non hanno mai vinto con Turpin, racimolando due pareggi e altrettante sconfitte. L'ultima gara arbitrata è l'amaro Euroderby di ritorno della scorsa stagione terminato 1-0 per i nerazzurri. 


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