pioli

 

Senza difesa

 

Con questa tenuta difensiva il Milan non può essere competitivo per vincere

 

I numeri difensivi del Milan in questa stagione sono emblematici e significativi. Da soli spiegano il perché questa squadra faccia fatica ad essere competitiva per vincere un trofeo. In 45 partite stagionali infatti la squadra rossonera ha subito 54 gol, ovverosia oltre 1 a partita. Se limitiamo l'analisi soltanto al campionato il Milan ha subito 37 reti in 32 partite, anche in questo caso la media è di oltre un gol subito a partita. Ma il dato maggiormente indicativo è il seguente: dei 37 gol subiti in campionato, ben 20 il Milan li ha presi contro squadre che occupano la parte destra della classifica (1 dal Cagliari, 2 dal Verona, 3 dall'Udinese, 2 dal Lecce, 3 dal Frosinone, 4 dal Monza, 2 dalla Salernitana, 3 dal Sassuolo). Soltanto in tre partite contro le piccole (andata e ritorno con l'Empoli e trasferta a Genova), il Milan è riuscito a mantenere la porta inviolata. A livello mediatico difficilmente troverete risalto in queste cifre.

 

Stefano Pioli infatti ha un fan club trasversale che va da Sky a Mediaset, dalla Gazzetta dello Sport alla Rai, in cui un coro quasi unanime di addetti ai lavori sostiene convintamente che quest'allenatore stia facendo miracoli con questo Milan e che senza di lui il Milan sarebbe perso come un bambino in un bosco. A me personalmente questa narrativa del ridimensionamento del Milan convince poco in virtù dei numeri sopraesposti. Nel 2022, soltanto 2 anni fa, il Milan vinceva il campionato con la miglior difesa della Serie A. Oggi il Milan ha la nona difesa del campionato. La linea difensiva è quasi la stessa ma è cambiato completamente il centrocampo.

 

Sono usciti Krunic, Saelemekers, Tonali e Kessiè. Sono entrati Adli (o Bennacer), Rejnders, Pulisic e Loftus Cheek. C'è più qualità e tecnica, ma vi è anche meno agonismo ed intensità. Continuare a giocare come nell'anno dello scudetto (difesa alta, pressing alto) con questo centrocampo è l'errore madre che imputo a Stefano Pioli. Questo Milan potrebbe essere molto più stabile difensivamente se mitigasse concetti come il pressing alto, la difesa alta e l'uomo contro uomo a tutto campo che, con l'attuale centrocampo, diventano difficili da replicare nel lungo periodo. Questo Milan dovrebbe giocare un calcio diverso, in cui viene curata maggiormente la qualità del possesso palla, con una difesa bassa e garantita da marcature preventive. D'altronde senza stabilità difensiva, pensare di poter vincere qualcosa è una pretesa luciferina.


banner orizz pubb mdtube

Su questo sito usiamo i cookies, anche di terze parti. Navigandolo accetti.