Quando il talento non risiede solo sul campo ma anche nella dirigenza
Una squadra deve essere forte sul campo ed ancor più forte in società. Questo è il motto che sta girando a Casa Milan nelle ultime settimane
Dopo le dimissioni di Leonardo e Gattuso, Gazidis anche sotto consiglio di Elliot ha fatto di tutto per trattenere Maldini. L’ex capitano rossonero dopo averci riflettuto attentamente ha deciso di accettare l’offerta rossonera. Paolo ricoprirà il ruolo di direttore tecnico, avvalendosi della collaborazione di esperti del settore, per riportare il Milan dove merita. I collaboratori che l’ex difensore vuole portare nel proprio team potrebbero essere: Angelo Carbone come responsabile del Settore Giovanile, Ganz come allenatore della squadra femminile, Boban come Direttore Generale e come Direttore sportivo probabilmente Igli Tare.
Boban potrebbe essere il miglior acquisto della stagione 2019/2020, per svariate ragioni.
L’ex fantasista croato non ha solo talento con i piedi, ma anche con la testa e con il cuore. Il Milan affidandosi a lui ci guadagnerebbe dal punto di vista sportivo ed anche dal punto di vista dell’immagine, infatti la Fifa non vorrebbe privarsi assolutissimamente di lui. Boban è un uomo che ha carattere, esperienza e soprattutto tanta intelligenza. Potrebbe aiutare il Milan, dato il suo passato nella Fifa, ad ammorbidire i rapporti con quest’ultima ed a dimostrargli che il progetto rossonero è serio. Con il rientro dell’ex fantasista croato, la comunicazione del Milan ne risentirà in positivo, cosa che nell’ultimo anno si è vista ben poco o addirittura in alcuni casi non si è proprio vista. Come ad esempio nella stagione scorsa, nella partita Torino Milan, dove è stato mandato alla gogna un Cutrone sconsolato ed abbattuto per la sconfitta , senza che nessuno dei dirigenti si presentasse al microfono per parlare.
Igli Tare potrebbe essere il prossimo direttore sportivo della squadra rossonera, l’ex attaccante biancoceleste è tentatissimo dall’offerta del Milan, pare gli sia stato offerto il doppio dello stipendio attuale, ma sarà difficile strapparlo alle grinfie di Claudio Lotito.
Tare nella sua esperienza laziale ha fatto guadagnare alla squadra capitolina parecchi milioni, con giocatori presi a poco e rivenduti a molto, un esempio su tutti è Keita, preso a 300.00 e venduto a 27 milioni di euro.
Dovesse comporsi questa triade, il Milan si rinforzerebbe sicuramente a livello societario, presentando un super tridente non solo sul campo ma anche dietro la scrivania.
