L'ultimo punto esclamativo l'ha infilato Noah Okafor. Al minuto '88 di Lazio-Milan ha punto Provedel regalando tre punti alla banda Pioli. Si tratta del tredicesimo gol stagionale di un giocatore subentrato, il quarto della punta arrivata in estate. Lo svizzero ha punito anche Udinese, Monza e la Lazio all'andata. Sempre al minuto 88. Gli altri squilli dalla panchina sono arrivati da Jovic - anche lui a quattro reti, Chaka Traorè (Empoli), Simic (Monza), Pulisic (Genoa e Monza) e Giroud (di nuovo al Monza, nel k.o. al ritorno per 4-2).

 

Al secondo gradino del podio c'è il Brighton di De Zerbi, nono in Premier e agli ottavi di Europa League contro la Roma. Ben dodici gol da giocatori subentrati per RDZ. Tra i più importanti le doppiette di João Pedro e Mitoma contro Nottingham Forest e Wolverhampton. Da segnalare anche i gol di Simon Adingra ed Evan Ferguson contro il Luton Town alla prima giornata.

 

L'Arsenal di Arteta si prende la terza piazza della classifica, condivisa con Barcellona e Liverpool. Ben 11 squilli per i Gunners, attualmente terzi in Premier. Tra i più importanti, la doppietta di Martinelli contro il Crystal Palace, il guizzo di Trossard contro il Liverpool, i tre punti regalati da Havertz a Brentford e un altro squillo di Trossard, stavolta contro il Chelsea a Stamford Bridge.

 

Undici reti anche per il Barcellona, terzo in Liga dietro Real Madrid e Girona. I ragazzi di Xavi si prendono la terza piazza condivisa grazie agli squilli di giocatori come Felix e Raphina. Protagonista anche Vitor Roque, stellina brasiliana diciottenne con due reti a referto contro Osasuna e Alaves.

 

Altro giro, stesso numero: 11. Il Liverpool va a braccetto con Barcellona e Arsenal. Klopp lascerà a fine stagione dopo un ciclo straordinario, ma quest'anno i suoi ragazzi cercheranno di regalargli un'altra Premier League. I subentrati più rilevanti restano il giapponese Endo, Jota e Luis Diaz.

 

L'Atalanta di Gasperini si piazza in classifica con dieci reti da giocatori subentrati. I più performanti sono De Ketelaere e Zappacosta, con due reti a testa, poi seguono Zortea, Pasalic, Muriel, Tourè, Miranchuk e Bakker, fin qui l'ultimo della lista.

 

Anche il Lipsia di Marco Rose è a quota dieci. Sesko e compagni sono quinti in Bundesliga, ma hanno arpionato diversi punti grazie ai subentrati: tre di questi grazie a Timo Werner, che a settembre ha infilato un gol contro il Gladbach. A gennaio è volato in prestito al Tottenham.

 

Dieci reti anche per l'Atletico Madrid del Cholo Simeone, avversario dell'Inter in Champions. Alvaro Morata ne ha siglato uno. Da segnalare anche il colpo da biliardo di Rodrigo Riquelme e gli altri due marcatori in Rayo-Atletico 0-7: Marcos Llorente, Angel Correa e Alvaro Morata.

 

All'appello non poteva mancare il Borussia Dortmund, sempre presente quando si tratta di giovani, bomber e soprattutto panchine lunghe. I ragazzi di Terzic hanno segnato nove gol coi "panchinari". Tra loro anche Brandt e Reus.

 

Chiude la classifica il Psg, anche lui con 9 gol. I parigini, primissimi in Ligue 1 con 9 punti di vantaggio sul Brest, sono a nove gol. Ad arricchire la lista ci ha pensato anche Mbappè, protagonista con due reti da subentrato contro Tolosa e Nantes.