Liga: Suarez-Messi show, crisi nera Real
Nel 19° turno di Liga il Barça vince ancora. Bene Atletico e Valencia. K.O. Real e Montella
La diciannovesima giornata de la Liga, l’ultima del girone di andata, ci regala un Barcellona che, dopo 7 consecutive partite senza vittoria, sfata il taboo ‘Anoeta’, battendo in rimonta la Real Sociedad per 2-0. Nel primo tempo sembrava la solita storia, con i padroni di casa in doppio vantaggio grazie ai gol di William Josè e Juanmi, prima del Paulinho, che con una zampata al 39’ accorciava le distanze. Nel secondo tempo è tutta un’altra musica, prima Suarez pareggia con un colpo a giro da maestro che si insacca sotto l’incrocio della porta difesa da Geronimo Rulli, poi è lo stesso ‘pistolero’ a portare in avanti i suoi sfruttando una disattenzione della difesa della Real Sociedad, che sale male e lascia l’attaccante uruguayo libero di colpire. Nel finale è il solito Messi, con una magistrale punizione da oltre 30 metri che si insacca all’incrocio a fissare il risultato sul definitivo 2-4. L’Anoeta è espugnata. Il Barcellona sale a quota 51, sempre più padrone indiscusso di questa Liga.
Al secondo posto c’è l’Atletico Madrid, che compie una piccola, grande, impresa, battendo per 1-0 in trasferta l’Eibar, una delle squadre più in forma del momento. Ad Ipurua decide Gameiro, bravo a sfruttare un assist al bacio di Griezmann. Nel finale gli uomini di Simeone alzano le mura davanti ad Oblak, riuscendo a resistere, seppur con qualche patema, agli attacchi dell’Eibar. Atletico sempre a -11 dal Barcellona capolista.
Vince con un po’ di fortuna anche il Valencia, che espugna il Riazor di La Coruna per 1-2. Entrambi i gol segnati dalla squadra di Marcelino vedono l’assistenza di giocatori del Depor. In occasione del gol del vantaggio, arrivato al 37’, Gonçalo Guedes va in rete grazie ad un tiro senza pretese da fuori area che si insacca sotto le gambe del portiere del Deportivo, Ruben, mentre nel secondo tempo è una deviazione decisiva a propiziare il gol del raddoppio messo a segno da Rodrigo. Nel finale inutile gol dei padroni di casa con Andone, a segno con un colpo di testa ravvicinato. Valencia sempre terzo.
Incredibile, quanto teatrale, la sconfitta casalinga del Real Madrid contro il Villarreal. I blancos non vincono in campionato da 3 partite, perdendo in 2 delle ultime 3 uscite. Questa volta gli uomini di Zidane hanno molto da recriminare. Le merengues dominano il primo tempo in lungo e in largo, producendo una quantità incredibile di palle-gol, sventate da grandissimi interventi del portiere del Villarreal Asenjo, vero e proprio “man of the match” indiscusso. Nel finale, poi, arriva il più classico dei gol-beffa segnato da Fornals, un colpo a freddo con davvero troppo poco tempo per reagire. Il ‘submarino amarillo’ espugna di misura il Bernabeu (prima volta nella sua storia), ed avvicina proprio i blancos in classifica. Il distacco è, ora, di un punto, con il Real quarto.
Perde ancora anche il Siviglia, che cade sul campo della terz’ultima Alaves per 1-0. Decide una girata sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Manu Garcia al 52’. Kjaer disattento nell’occasione. Fischi per Montella, il Siviglia rimane a -3 dalla zona Champions, ma subisce il sorpasso del Villarreal. L’Alaves si tira fuori dalla zona calda.
Nelle altre partite, Espanyol-Athletic Bilbao 1-1. Levante-Celta Vigo 0-1. Tonfo assordante del Las Palmas, che cede per 6-0 sul campo del Girona ed è sempre più ultimo. Il Getafe batte il Malaga per 1-0 a Domicilio. Questa sera, chiude il programma, Betis-Leganes. L’appuntamento è per le 21.
