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Cade Mou, Pep scappa

 

Vincono City, Chelsea e Tottenham; bene Liverpool ed il sorprendente Burnely. Il West Ham esonera Bilic: in arrivo Moyes?

 

Ormai è una corsa in solitaria, quella del City: nona vittoria consecutiva, zero sconfitte, 38 gol fatti, 7 subiti, 8 punti di vantaggio sulle seconde, 9 sulla quarta e 12 sulla quinta.

Il successo contro l'Arsenal, sebbene contestato da Wenger, è netto e l'allenatore dei Gunners ha poco da lamentarsi, in verità; forse 6 ammoniti sono troppi ma danno l'idea di quanto fosse nervosa ed in affanno la squadra londinese.

Perde terreno lo United di Mou; tornato a Londra contro il Chelsea, Mou non riesce a scardinare gli schemi di Conte che così si prende i 3 punti, la quarta piazza ed ora è appena ad un punto dagli stessi Red Devils. Se la lotta per il titolo sembra già chiusa a novembre, quella per un posto Champions è apertissima e vede, oltre allo United, in piena corsa sia il Tottenham che i Blues.

La squadra di Pochettino, impegnata contro il Palace, fatica più del dovuto contro la Cenerentola della Premier ma alla fine con una rete di SonHeung-Min al 64' si prende i 3 punti utili per affiancare lo United, tenere a distanza lo stesso Chelsea ed il Liverpool, senza dimenticarsi dell'Arsenal.

Il Liverpool ha vita facile a Londra contro un West Ham realmente in serie difficoltà, tant'è che, alla fine, come si pensava ormai da settimane, il tecnico Bilic è stato esonerato (ad ore la nomina del sostituto: si parla di David Moyes). Una squadra, quella degli Hammers, che non riesce ad ingranare, con formazioni sempre diverse ed una tenuta difensiva ai limiti del ridicolo (23 le reti subite, peggior difesa di tutto il campionato). Quando poi a Londra capiranno che su Carrol non bisogna mai fare troppo affidamento per via di una condizione fisica sempre precaria, sarà troppo tardi.

Sorprende ancora il Burnley, che in trasferta raccoglie sempre punti: i suoi 19 punti, al pari di Liverpool e Arsenal, sono frutto di una splendida condizione psico-fisica della rosa affidata a Sean Dyche; se l'attacco segna col contagocce (10 i gol realizzati) la difesa è ermetica, tanto di risultare la quarta del campionato e dietro solo a quella delle prime 3 in classifica.

Bene Brighton e Huddersfield: le due neopromosse, pur non brillando come gioco, sono compagine toste, ben allenate e molto attente alla tattica che i loro tecnici preparano in vista dei match.

Scende lentamente in classifica invece il Newcastle, stavolta affondato dal redivivo Bournemouth al St. James' Park; le Cherries (due vittorie nelle ultime 3 gare) si sono allontanate dalle ultime tre posizioni e l'operazione salvezza, adesso, è sicuramente più agevole.

Incredibile altalena di risultati a Goodison Park di Liverpool, dove l'Everton, sotto 0-2 al 65', rimonta e riesce a prendersi l'intera posta al 91' grazie ad un rigore trasformato da Baines. Fine della crisi per i Toffees? Presto per dirlo ma la reazione avuto contro il Watford lascia ben sperare.

Ora ci sarà la pausa ma al rientro, il 18 novembre ci aspetta un sempre elettrizzante Arsenal-Tottenham, col City impegnato a Leicester e lo United in casa contro il Newcastle. Per vedere all'opera il 'nuovo' West Ham, c'è il derby col Watford.

RISULTATI 11^ GIORNATA:

Stoke-Leicester 2-2

Swansea-Brighton 0-1

Southampton-Burnely 0-1

Newcastle-Bournemouth 0-1

Huddersfield-WBA 1-0

West Ham-Liverpool 1-4

Tottenham-Crystal Palace 1-0

Manchester City-Arsenal 3-1

Everton-Watford 3-2

Chelsea-Manchester United 1-0

 

 

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