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Giù la mascherina: è la gara della stagione

 

 Torna il calcio in Italia e l'attesa è altissima: Juventus e Milan si giocano la finale di Coppa. Ma per i rossoneri e per Pioli è la grande occasione per salvare la stagione ed invertire un futuro già scritto...

 

Finalmente ci siamo. Riparte il calcio giocato in Italia e lo fa con il botto, con una grandissima classica del calcio nostrano e per di più con in palio l'accesso alla finale di Coppa Italia. Juventus e Milan si affrontano allo Stadium con spiriti chiaramente diversi. 

Per la Juventus questa gara è una sorta di prova generale e di preparativo in vista della ripresa del campionato, dove la squadra di Sarri si giocherà il titolo punto a punto con la Lazio, prima di affrontare la Champions League nel mese di agosto. 

Per il Milan è la gara della stagione. Pioli e i suoi si giocano un trofeo e l'accesso diretto ai gironi di Europa League. I rossoneri hanno una grande occasione: con due gare ben fatte, possono rendere una stagione fallimentare nella miglior stagione, per risultati ottenuti, dal 2013. In un momento cosi' difficile per il Milan, tra dubbi sul futuro, lotte intestine tra dirigenti, dissidi con il gruppo dei giocatori, voci insistenti di un cambio tecnico e dirigenziale, centrare la Coppa Italia e qualificarsi in Europa ancor prima che il campionato riparta, avrebbe del miracoloso, quasi un'impresa sportiva dato che Pioli dovrà fare a meno di 3 titolari importantissimi come Theo Hernandez, Castillejo ed Ibrahimovic, ingiustamente squalificati a seguito della più che discussa gara di andata. 

 

Quella di questa sera sarà certamente una gara storica, e si appresta ad essere una delle gare piu' viste di sempre in tv, tanta è l'attesa dopo il lungo stop per l'emergenza Covid. Non solo tifosi milanisti e juventini, non solo appassionati di calcio, ma quasi tutta Italia sarà davanti al televisore per assistere alla ripresa del calcio. 

Sarà una gara eccezzionale anche perchè sarà la prima della storia del calcio italiano con 5 sostituzioni. Tra le varie novità, anche l'assenza dei supplementari in caso di 1-1 finale. Per il resto, curiosità per vedere come sarà affrontata la gara a porte chiuse, senza esultanze e proteste, con le mascherine in pachina e il distanziamento sociale. E' il nuovo calcio in epoca di Coronavirus. 

 

Vediamo ora numeri e statistiche sulla sfida di questa sera (Opta). 

Una sfida che nel passato ha avuto poste in palio piuttosto alte. Nelle partite ufficiali, le due compagini si sono affrontate 230 volte con 91 vittorie della Juve, 73 pareggi e 66 vittorie rossonere. In 35 occasioni, proprio come nel penultimo atto d’andata di quest’anno, il match è terminato 1-1. Nei 13 precedenti di Coppa Italia giocati a Torino, la Juventus ha trionfato 6 volte, 4 vittorie per il Milan e 3 pareggi. Come riporta Opta Italia, l’imbattibilità casalinga della Juventus contro il Milan in questa manifestazione dura dal 1985: da allora, 3 successi per i bianconeri e 3 pareggi.

Altro aspetto che rafforza le convinzioni dei campioni d’Italia è che in 12 partite sin qui disputate il Milan non è mai riuscito a battere i padroni di casa allo Stadium. Ha strappato solo un punto nella semifinale di ritorno di Coppa Italia del 12 marzo 2012 terminata 2-2 con le reti per i rossoneri di Mesbah e Maxi Lopez, che qualificò la Juve alla Finale di Roma (persa contro il Napoli di Mazzarri). Fornendo ulteriori dati, la Juventus ha vinto tutte le ultime 10 partite casalinghe in Coppa Italia, mentre i rossoneri hanno ottenuto il risultato pieno in una semifinale di ritorno in trasferta soltanto nel 1990 (3-1 contro il Napoli). Dopo di che sono arrivati quattro pareggi e sei sconfitte.

 

Capitolo formazioni.

Sarri deve fare a meno degli infortunati Chiellini, Demiral, Higuain e Ramsey. L'allenatore toscano si porta principalmente due dubbi: Danilo-Douglas Costa e Pjanic-Bentancur.

Ma andiamo con ordine. In porta ci sarà Buffon, portiere di Coppa di questa stagione. In difesa, certi del posto i centrali Bonucci-De Ligt mentre a sinistra agirà di certo Alex Sandro. A destra è duello Cuadrado-Danilo. Il colombiano è anche in ballottaggio con Douglas Costa per giocare a destra nel tridente: in caso di titolarità in avanti, spazio a Danilo in difesa. 

A centrocampo ci saranno certamente sia Khedira che Matuidi come mezze ali, mentre al centro è duello tra il favorito Bentancur e Pjanic, che si trova in mezzo a mille voci di mercato. 

In avanti, Dybala agirà da falso nueve, mentre a sinistra ci sarà Cristiano Ronaldo. A destra, come detto, se la giocano Cuadrado e Douglas Costa. 

 

Nessun dubbio invece Pioli che, come detto, deve fare a meno di molti dei suoi "tenori". Out, infatti, Castillejo, Ibrahimovic, Theo Hernandez e Musacchio, oltre a Leo Duarte. 

In difesa, davanti a Donnarumma, spazio praticamente obbligato a Conti e Calabria sulle corsie, con capitan Romagnoli e Simon Kjaer al centro. A centrocampo, spazio a Kessiè a destra, con Benaccer davanti alla difesa e Paquetà nel ruolo di mezz'ala sinistra. In avanti Bonaventura affiancherà Calhanoglu a supportare Ante Rebic, preferito a Leao, più utile a gara in corsa. Quello che all'apparenza sembra essere un 4-3-2-1 di ancelottiana memoria, in fase offensiva muterà in un 4-2-3-1, con Paquetà che avrà facoltà di avanzare per giocare dietro a Rebic. 

 

Arbitro del match sarà Orsato. Scelta importante fatta da Rizzoli, che chiaramente ricorda le tantissime polemiche per la gara di andata arbitrata da Valeri che è costata al Milan il risultato (inesistente il rigore dell'1-1 dato alla Juventus) e tre giocatori squalificati. Ad assistere il fischietto di Schio ci saranno i guardalinee Mondin e Galetto, mentre come quarto uomo ci sarà Massa. In carriera Orsato ha diretto in 34 circostanze la Juventus, con i bianconeri che hanno ottenuto 17 vittorie, 12 pari e 5 sconfitte. Nei 28 precedenti con la formazione rossonera, vi sono stati 9 vittorie, 12 pareggi e 7 sconfitte.

Piccola curiosità: Orsato arbitrò già un’altra semifinale di ritorno in Coppa Italia tra Juve e Milan, ovvero quella del 2012, terminata sul 2-2 dopo i tempi supplementari. E' questa l'unica occasione in 9 anni di Juventus Stadium in cui il Milan non ha perso. Che sia di buon auspicio per gli uomini di Pioli...

 

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