Milan, cosa c'è e cosa manca

Il punto sulla rosa rossonera

27 di giugno, con il mercato ufficialmente non ancora aperto e che prenderà il via tra pochi giorni, ma ovviamente le società sono già a lavoro per migliorare le proprie rose da consegnare agli allenatori. 

La stagione del Milan prenderà il via il prossimo 8 luglio, ma ad oggi a che punto è la rosa rossonera? quali tasselli mancano? 

Partiamo dal ruolo di portiere. Persi i fratelli Donnarumma, il Milan ha ingaggiato come primo portiere il francese Maignan. Dietro di lui Tatarusanu. Manca la casella del terzo portiere, che potrebbe essere Plizzarri. 

In difesa è arrivato il riscatto definitivo di Tomori che insieme a Kjaer comporrà il duo titolare. Insieme a loro dovrà essere definita la situazione di Romagnoli. Il capitano rossonero è in scadenza 2022, quindi si lavorerà per rinnovare o eventualmente cederlo, per non perderlo a zero come avvenuto per Donnarumma e Calhanoglu. Chiaro, che nel caso di cessione il Milan dovrà sostituirlo adeguatamente data anche la precarietà fisica di Kjaer. Il pacchetto dei centrali è poi composto ad oggi da Gabbia, Kalulu e il rientrante Caldara. Quest'ultimo verrà probabilmente valutato da Pioli e dal suo staff. Probabile comunque la sua partenza. 

La situazione dei terzini vede invece le conferme di Calabria a destra e Theo a sinistra. Si sta lavorando in queste ore per il ritorno di Dalot che sarebbe una garanzia sia a destra che a sinistra ed eviterebbe di andare ad acquisire magari altri vice Theo. 

Kalulu è il jolly che potrà essere usato sia da centrale che come vice Calabria. Si lavorerà per cedere invece Conti, cosi come già fatto per Laxalt. 

A centrocampo si lavora per definire il riscatto di Tonali. Confermatissimi Bennacer e Kessie (che andrà rinnovato il prima possibile, scandenza 2022). Serve un quarto di centrocampo dopo il mancato riscatto di Meitè. Andrà valutato Pobega di rientro dal prestito allo Spezia. Per lui le richieste non mancano di certo. 

Passiamo al reparto offensivo. Serve un vice Ibra, o forse anche due. Magari una punta esperta accompagnata da una giovane. Il nome forte è quello di Giroud, ma chissà che il mercato non ci riservi qualche sorpresa. Si cercherà una sistemazione per il giovane Colombo. 

Dietro la punta, la rosa ad oggi si presenta con Rebic, Leao, Hauge, Saelemakers e Castillejo. Più  Daniel Maldini. 

Evidente che c'è tanto da fare. A sinistra saremmo al completo, ma non è esclusa qualche partenza. Di Hauge o di Leao. Personalmente spero di no. 

Sulla trequarti si lavora per il ritorno di Diaz, ma con l'addio di Calhanoglu serve un titolare. Cosi come a destra servirebbe un esterno forte da intercambiare con Saelemakers, ma serve la cessione non facile di Castillejo che andrà convinto a lasciare. 

Per Daniel Maldini sarebbe opportuno mandarlo in prestito a giocare e farsi le ossa. 

Insomma, c'è tanto da fare questa estate. Massima fiducia nella dirigenza rossonera.