Ecco cosa si fa nell'Inferno il mese di giugno
All’inferno quando fa caldo, the floor is lava
Quando è giugno e vince l’ennui cioè la noia cioè Milan-Verona, all’inferno si gioca a the floor is lava.
Sapete, all’inferno giocare a the floor is lava è l’unico modo per fare i salti di gioia. E ci siamo capiti.
In realtà Milan-Verona non dovrà essere proprio una palla noiosa per milanisti, come molti pensano. Dopotutto il Verona si gioca la retrocessione e il Milan si trova davanti una di quelle buffe e simpatiche situazioni nichiliste da “dai gioca e non fa niente”. Insomma sponda Milan, comunque andrà, almeno domenica, sarà tutto ok e non interesserà niente a nessuno perché il campionato del Diavolo è già finito. E passiamo a tutto quello che invece accade all’inferno nel mese di giugno, a partire da the floor is lava proprio.
Cioè questo è quel periodo dell’anno in cui, per chi legge ed è abituato a fare il calciomercato, guardi tutto e non tocchi nulla perché è giugno e nulla è ufficiale, per forza. In pratica è come quando ti invitano da qualche parte per fare qualcosa che non puoi fare, e io non so voi ma odio queste situazioni. Ma poi per fortuna ci sono le eccezioni all’ennui e al “non toccare niente, the floor is lava” di giugno.
Insomma manca poco alla riuscita dell’affare Daichi Kamada, o almeno così si direbbe. E Kamada è un profilo un po’ particolare perché è un tipo di giocatore simpatico e impopolare, cioè lo conoscono davvero in pochi. Allo stesso tempo è poi un bel giocatore ma, in tutta onestà, ne vedo pochi di tifosi elettrizzati per Kamada. È qualcosa di curioso come si snoda da qui il calciomercato del Milan. Invece dovrebbe essere tutto più semplice giudicare.
Quando tramonta il vecchio e furbo Sol Levante che si fa rosso come un pomodoro sulle strisce pedonali con il semaforo rosso e sarà davvero giugno, ovvero dopo Milan-Verona, io so che tutti penseremo davvero, finalmente, a che occasione sia stata Daichi Kamada a parametro zero (se tutto va come va). E quando sarà lo stesso tempo e le zanzare vengono per un saluto insieme alla crema solare e sarà tempo di mercato, so che altro penseremo.
Credo che penseremo, e saremo tutti d’accordo, che Kamada è stato un gran bel colpo, ma un qualcosa simile ad un terzo slot di colpo. Ovvero, comunque serviranno forse un paio di colpi importanti, anche più di Kamada che è qualcosa di suo affascinante e che può fare il titolare. E allora sì che Kamada sarà un colpaccio, in compagnia di un altro paio di interpreti gonzi nel reparto avanzato.
Ma questo, al Milan, sembrerebbe non essere sfuggito: è tutto nei piani si direbbe, e le richieste non sono da poco.