Nelson, Zlatan e... figli
Il gran lavoro di Dida c'è e si vede. Brahimino si coccola papà Ibra
La porta del Milan è in buone mani. Si è visto in questa stagione e sarà ancora così. Il portiere francese dei rossoneri, Mike Maignan, premiato come miglior portiere della Serie A TIM 2021/2022, con i suoi interventi decisivi e una sicurezza da veterano ha contribuito a rendere ancor più solido il pacchetto arretrato della squadra di Stefano Pioli.
Lo scudetto del Diavolo è passato anche dalle manone del portiere francese. Prezioso è stato anche il lavoro svolto dallo staff del Milan, in particolare dai preparatori dei portieri, uno su tutti Nelson Dida. Il 48enne brasiliano, 301 presenze e 7 trofei con il club rossonero, ha speso parole importanti nei confronti di Maignan a Sky Sport: “Siamo tre preparatori dei portieri. Con Maignan ho lavorato sulla tecnica e sulla mente, lui ha risposto alla grande e ha recepito tutto. In particolare, ha puntato molto sul gioco con i piedi. Oggi i portieri devono saper giocare con i piedi e lui ha un lancio lunghissimo. Mike ha fatto un ottimo lavoro con i tre preparatori”.
Il Milan ha vinto lo scudetto dello spogliatoio, oltre che quello in campo. La compattezza all’interno del gruppo rossonero di Stefano Pioli è stata determinante nell’affrontare vari ostacoli nell’arco della stagione. Tra i vari senatori della squadra, Zlatan Ibrahimovic ha assunto il ruolo di leader nello spogliatoio, dando una mano ai più giovani e indicando loro la strada del successo.
Il numero 10 del Milan, lo spagnolo Brahim Diaz, a Marca ha parlato dell’attaccante svedese: “Ibra fa ancora la differenza. Per me è come un padre nello spogliatoio. Lui mi ha reso la vita più facile perché quando ho il pallone tra i piedi sono obbligato a passarglielo se no poi si arrabbia. E’ davvero un giocatore incredibile, con un carisma e una voglia di vincere enormi. In allenamento ti spinge a dare sempre il massimo”.