Riscatti ed obiettivi

Milan, il punto sul mercato: caccia al centravanti

Giornata interlocutoria, quella di ieri, per il mercato del Milan. Che, in effetti, è di gran lunga il più impegnativo, economicamente, della Serie A. Almeno per ora. Il riscatto di Tomori è costato 25 milioni di euro, nei prossimi giorni arriverà l’accordo per Tonali, che vuol dire altri 15 milioni di euro più di 10 di bonus. In realtà, con l’inserimento nella trattativa del cartellino di Giacomo Olzer, trequartista della Primavera rossonera, il Brescia applicherà uno sconto del 30% al Milan. Le operazioni in entrata, ovviamente, non sono finite qui, al contrario. Le attenzioni sono prima di tutto per la punta, perché il solo Ibrahimovic davanti non può bastare.

Il primo nome è quello di Giroud, prima scelta di Pioli e già d’accordo con il Milan: si aspetta che si liberi dal Chelsea, passo tutt’altro che scontato. In alternativa, è stato fatto un sondaggio con il Real Madrid per Luka Jovic, profilo diverso, come costi e come prospettive di crescita. Infine, ieri anche i rossoneri sono entrati in lizza per Kaio Jorge. Il classe 2002 del Santos non costa moltissimo, sui 10 milioni di euro, ma ne servono altrettanti alla firma, come commissione. La concorrenza è grande, anche in Italia, dalla Juventus al Napoli, ma sarebbe un colpo di assoluto valore, che però andrebbe ad occupare l’ultima casella per l’extracomunitario rimasta libera.

Sembra un po’ meno caldo il nome di Adli, altro giovane talento, in uscita dal Tolosa, con cui non ha rinnovato. Ultimo nome emerso ieri, quello di Mohamed Daramy, del Copenaghen. Intanto, sull’asse Milano-Londra si continua a trattare per il ritorno di Bakayoko e per Hakim Ziyech per la trequarti, dove però c’è in pole il ritorno di Brahim Diaz dal Real Madrid. Infine, se il Barcellona dovesse aprire al prestito, il Milan punterebbe forte su Junuior Firpo per la corsia sinistra. Senza dimenticare Diogo Dalot, che i rossoneri vorrebbero confermare dal Manchester United.