Tante cessioni e qualche (quanti?) ingresso
A pochi giorni dalla chiusura del mercato ci si aspetta da uno a massimo tre nuovi arrivi (ma solo se sono top)
La chiusura anticipata a partire da questa stagione del mercato, ed i ritardi causati dalla sentenza del Tas e, soprattutto, dal cambio di proprietà con conseguente nomina della nuova dirigenza, sta costringendo Leonardo e Maldini ad una sorta di corsa contro il tempo per completare la campagna di rafforzamento del Milan per la stagione che vedrà la luce tra meno di una settimana.
L’attività frenetica non riguarda solo gli arrivi, ma anche l’opera di sfoltimento che ha riguardato e riguarda un numero consistente di giocatori.
Piazzati nei giorni scorsi Antonelli e André Silva, ultimi in ordine di tempo, nelle prossime ore toccherà a Locatelli, Montolivo, Bertolacci, Mauri, Bacca e Zapata.
Non è assolutamente detto che tutti debbano lasciare Milanello, dal momento che sono ancora in bilico i nomi di Bertolacci, Zapata e lo stesso Bacca (dopo gli addii di Kalinic e Silva).
Si parla di una proposta fatta al Villareal di cedere Bacca e soldi per l’esterno Castillejo. Ma se questa operazione risolverebbe il problema dell’esterno d’attacco, è anche vero che aprirebbe un nuovo problema in attacco: non si può pensare di portare avanti una intera stagione coi soli Higuain e Cutrone.
A questo punto una permanenza di Carlos Bacca non è assolutamente da escludere.
Ma tutte queste cessioni servono a fare spazio ad altrettanti ingressi? Non credo proprio che sia questo il motivo.
Nell’ultima settimana ci si possono aspettare uno o al massimo due nuovi acquisti.
Arrivato Bakayoko, che rafforza il centrocampo anche e soprattutto dal punto di vista atletico e muscolare, credo che Leo e Maldini cercheranno di portare a casa un esterno forte e forse, sottolineo forse, una mezz’ala. Il tutto, poi, come sottolineato in precedenza, in attesa di capire cosa fare con Bacca e l’attacco.
Le uscite di Mauri, Montolivo e Zapata sono legate solo ed esclusivamente ad un sovrannumero di giocatori in rosa che difficilmente troverebbero impiego durante la stagione.
Bertolacci, invece, lascerà il Milan solo se si presenta una grande occasione per un centrocampista/mezz’ala.
Da uno a tre i giocatori da acquistare, ma la sensazione è che si vada solo per un esterno.
Chiaramente siamo qui ad aspettare, lieti, eventualmente di esserci sbagliati nel caso i due dirigenti dell’area tecnica rossonera dovessero sorprenderci con due/tre nuovi acquisti che facciano fare un vero salto di qualità al Milan.
In fin dei conti il mercato è fatto anche per sognare.
