Cedere per fare mercato: gli scenari

 Fassone ha indicato la via: per poter prendere i 3-4 puntelli per rafforzare la rosa occorre fare cessioni di pari valore. I big, però, non si toccano ad eccezione di uno...

 Proviamo per un attimo a parlare di calcio. Mercato, in questo caso. Lasciamo per un secondo perdere le sanzioni Uefa, il cambio di proprietà e tutte le turbolenze che stanno attraversando il Milan in questi mesi.

Basiamoci sulle informazioni che ha dato Fassone nell'ASK di un paio di giorni fa e su quelle date in precedenza da Gattuso e Mirabelli. 

Dunque. L'obiettivo del Milan è rinforzare la rosa puntellandola con 3-4 arrivi in aggiunta a Reina, Strinic e Halilovic già ufficializzati, arrivati a costo zero. Quest'ultimo aspetto è l'altra condizione del mercato milanista: il saldo tra entrate ed uscite dovrà essere quanto più prossimo allo zero. Diciamo che si torna ad un antico mantra: non entra nessuno se non esce nessuno. Ed alle stesse cifre, aggiungeremmo. 

Sempre stando a quanto dichiarato, sopratutto da DS e allenatore, il Milan cerca giocatori a centrocampo (una mezz'ala e/o un regista da alternare a Biglia) ed in attacco (un centravanti forte ed un ala sinistra di ruolo). Ma prima di capire quanti e quali giocatori prendere, il Milan deve aspettare la seconda metà di luglio, ovvero quando il Tas darà il suo verdetto finale sulla questione Uefa. 

Nel frattempo il Milan si deve dedicare al mercato in uscita, per creare quel saldo positivo per poter acquisire giocatori. 

E' bene chiarirlo: a meno di offerte irrinunicabili e di richieste direttamente dai giocatori, nessun big è in lista cessioni. Ne Bonucci, ne Suso, ne Bonaventura ne nessun altro. L'unico per il quale il Milan ascolta proposte è Gigio Donnarumma. Proposte che fin qui sono clamorosamente mancate. 

 Quali giocatori quindi saranno oggetto di mercato in uscita ?

 Il primo della lista è stato Gomez. Per lui Mirabelli ha praticamente perfezionato la cessione al Boca Juniors per circa 6 milioni. 

Prossimi alla cessione altri tre esuberi: si tratta di Bacca, Bertolacci e Gabriel. L'ex portiere dell'Empoli è vicinissimo al Frosinone per una cifra vicina ai 3 milioni. Bertolacci vuole restare al Genoa ed il Milan si accontenterebbe di 5 milioni per lasciarlo a Marassi. Per quanto riguarda Bacca, il Milan vorrebbe 15 milioni dal Villareal, che invece ne offre 10. 

Per Antonelli, Abate e Montolivo le porte sono aperte. Non si prevede di ottenere un conguaglio, ma qualora volessero andare via per chiudere la carriera giocando, il Milan li libererebbe, risparmiando parte dell'ingaggio durante l'anno. 

Ma quelli su cui il Milan pensa e spera di ottenere più cash sono tre giocatori che sono entrati molto nelle rotazioni della scorsa stagione, sia con Gattuso che con Montella. Parliamo di Kalinic, Andrè Silva e Locatelli. 

Per il giovane centrocampista è forte l'interesse del Sassuolo, che dopo aver preso Boateng, vuole completare il centrocampo con il numero 73 rossonero. Il Milan accetterebbe 12-15 milioni di conguaglio con la possibilità di inserire il "diritto di recompra" a 20-22 milioni. Il giocatore pare gradire la destinazione, mentre difficilmente accetterebbe Cagliari o Parma, come destinazioni, in quanto le due squadre lo chiedono in prestito. 

 Per Kalinic è invece intensa la volontà del Cholo Simeone di portarlo a Madrid, per sostituire Torres e Gameiro. Proprio dopo la cessione di quest'ultimo, l'Atletico tenterà l'affondo. Il Milan vorrebbe circa 20 milioni ma è possibile che riesca a strappare un prestito con obbligo di riscatto. Sullo sfondo anche il Siviglia, che vorrebbe il giocatore.  

Anche l'altra punta è sul mercato. Il Milan è aperto a tante possibilità. Uno scambio con Falcao, la cessione a titolo definitivo in Premier per 30-35 milioni o una possibilità in prestito o scambio di prestiti, che Jorge Mendes dovrà vagliare e trovare. 

 Ma quello da cui il Milan spera di tirare su maggiore cash (e plusvalenza...) resta Donnarumma. Un'estate strana per il 99 rossonero e per il suo procuratore, ancora decisamente poco al centro dell'attenzione mediatica, almeno rispetto a quanto accaduto appena un anno fa. Il Milan guarda speranzoso alla Premier. Il Liverpool cerca ancora un portiere, dopo la tragedia Karius nella finale di Kiev. Anche il Chelsea potrebbe prendere un sostituto di Courtois, ai ferri corti con i blues. Sarri gradisce molto Donnarumma per come fa iniziare la manovra e qualora diventasse l'allenatore degli inglesi potrebbe chiederlo ad Abramovich. Il Milan vuole almeno 50-60 milioni, ma non disdegnerebbe, ad esempio, uno scambio con Morata.

In ogni caso, qualora non venisse ceduto, farebbero rumore in era di fair play e conti da far quadrare, il monte stipendi rossonero destinato ai portieri. Tra i fratelli Donnarumma ed il nero arrivato Reina, il Milan andrebbe a spendere di fatto quasi 20 milioni lordi. Una cifra che forse nessun altro in Europa paga. Paradossi del mercato.