uefa

 

Una singolare attesa

 

Più tempo passa, più viene compresso il diritto di difesa del Milan

 

Ed anche per oggi niente sentenza.
I rumors fanno sapere che essa dovrebbe arrivare domani, se non addirittura mercoledì sera.
Insomma il quadro generale che viene fuori rasenta il parossismo più estremo e bislacco.
Delle due l'una: o la scrittura delle motivazioni da parte dell'Uefa è stata affidata ad una pletora di anziani novantenni, affetti da tunnel carpale e dal morbo di Parkinson, oppure c'è qualcosa che non quadra

Sia consentito semplicemente fare due osservazioni:
1) più slitta la sentenza, più si restringono i tempi per il ricorso al TAS da parte del Milan dato che manca un mese esatto al preliminare di Europa League (26 luglio) che, ad oggi, dovrebbe essere giocato dall'Atalanta.
Ciò produce inevitabilmente una contrazione del diritto di difesa dinanzi ad un tribunale vero da parte del club rossonero. Meno tempo hai per preparare una memoria difensiva, meno sei tutelato nei tuoi diritti.
Elementare per qualcuno, un po' meno per altri.
2) Vi pare normale che questa sentenza sia già stata spifferata urbi et orbi ancor prima dell'udienza in cui il Milan doveva esercitare la sua difesa?
Se si, probabilmente avete un'idea deformata del diritto e l'augurio che possiamo farvi e di non finire mai nel tunnel ombroso e cupo della cattiva giustizia.

Nel frattempo il Milan ed i suoi tifosi attendono arrabbiati e delusi una sentenza che verrà presto soprannominata Godot. Mai nome fu più azzeccato.

banner orizz pubb mdtube

Su questo sito usiamo i cookies, anche di terze parti. Navigandolo accetti.