I venti club più ricchi del mondo

In questa classifica stilata da Forbes, guida lo United davanti al Real. Sono presenti anche quattro squadre italiane.

Calcio e Finanza ha pubblicato nella giornata di ieri un resoconto fatto da Forbes, con la lista dei venti club di calcio più ricchi del mondo. Sono presenti in questa lista anche Juventus, Roma, Milan, Inter e Napoli, con i rossoneri davanti a nerazzurri e al club gestito da De Laurentis.

Club calcio più ricchi al mondo – Il calcio sta andando alla grande, sotto il profilo del business. Le 20 squadre di calcio più importanti del mondo hanno un valore medio di 1,69 miliardi di dollari, in aumento del 14% rispetto allo scorso anno e del 74% rispetto al 2013. L’aumento del valore è stato sostenuto dalla crescita dei ricavi dei club. Come riporta “Forbes”, i primi 20 club hanno realizzato una media di 428 milioni di dollari di entrate durante la stagione 2016-2017, il 40% in più rispetto a cinque anni fa. Nella classifica annuale delle squadre di calcio che valgono di più al mondo, per il secondo anno consecutivo il Manchester United occupa il primo posto, con un valore di 4,12 miliardi di dollari, rispetto ai 3,69 miliardi di dollari dell’anno passato. Lo United ha generato il maggior reddito (737 milioni di dollari) durante la stagione 2016-2017 e quasi il 50% in più di entrate operative (254 milioni di dollari) rispetto a qualsiasi altra squadra di calcio. Tutte le squadre della nostra classifica hanno accresciuto il proprio valore di almeno il 9%, con una grande eccezione: il Milan è crollato del 24% rispetto allo scorso anno, a 612 milioni di dollari.

CLUB                            VALORE          FATTURATO

Manchester United         $4,123 B            $737 M

Real Madrid                   $4,088 B            $735 M

Barcelona                      $4,064 B            $706 M

Bayern Munich               $3,063 B            $640 M 

Manchester City             $2,474 B            $575 M

Arsenal                          $2,238 B            $531 M

Chelsea                         $2,062 B            $466 M

Liverpool                        $1,944 B            $462 M

Juventus                        $1,472 B            $442 M

Tottenham Hotspur         $1,237 B            $387 M

Paris Saint-Germain         $971 M            $529 M 

Borussia Dortmund          $901 M             $362 M

Atletico de Madrid            $848 M            $297 M

West Ham United            $754 M             $232 M

Schalke 04                     $707 M             $251 M

AS Roma                       $618 M             $191 M   

AC Milan                        $612 M             $213 M

Inter                               $606 M             $285 M

Leicester City                 $500 M             $295 M

Napoli                            $471 M             $219 M

Dietro al Manchester United, ci sono i due giganti spagnoli: Real Madrid (4,09 miliardi di dollari) e Barcellona (4,06 miliardi di dollari). Entrambe potrebbero presto superare i Red Devils in termini di valore; la prima grazie ai soldi guadagnati (102 milioni di dollari nel 2017-2018) con la Champions League, la seconda grazie alle enormi entrate che il nuovo stadio dovrebbe generare una volta completato (entro circa quattro anni). Il reddito operativo è stato di 84 milioni di dollari, un massimo storico. Le regole Fair Play della Uefa hanno contribuito a trasformare le finanze del calcio europeo. Nel corso del 2016-17 solo due team – la Roma (64 milioni di dollari) e il Milan (10 milioni di dollari) – hanno registrato perdite operative. L’aumento delle entrate e della redditività ha innalzato i valori della squadra. Ma solo il Manchester United, il Real Madrid e il Barcellona si classificano tra i 10 franchising sportivi più prestigiosi al mondo. I cinque migliori campionati europei hanno accordi in essere che generano 8,2 miliardi di dollari all’anno in diritti televisivi.

Le squadre inglesi dominano la top 20 con otto club, perché la Premier League ha le offerte televisive più ricche. Ma le tasse sui diritti non hanno raggiunto l’apice e tutti i campionati nazionali si stanno arricchendo. La Ligue 1, ad esempio, il massimo campionato francese, ha recentemente venduto i suoi diritti televisivi per una cifra nettamente superiore a quella del suo attuale accordo. E Amazon ha appena acquistato i diritti di streaming per la Premier League. Anche l’Italia sta aprendo le porte allo streaming.

DAZN ha annunciato che lancerà un servizio di streaming con un accordo triennale per trasmettere 114 partite di Serie A ogni stagione. Anche il valore delle sponsorizzazioni di magliette e stadi cresce. Lo scorso settembre, il Real Madrid ha rinnovato il contratto di sponsorizzazione della maglia con la compagnia aerea Emirates di Dubai per una cifra record di 82 milioni di dollari all’anno fino alla fine della stagione 2020-2021. Il Barcellona ha il miglior accordo, con Nike, da 116 milioni di dollari l’anno. Le 10 più importanti offerte di diritti di denominazione per magliette, kit e stadio combinati ammontano a 1,35 miliardi di dollari l’anno. E alcune squadre stanno vendendo una terza parte delle loro divise: le patch sulle maniche.

Arsenal e Chelsea hanno recentemente firmato contratti che frutteranno rispettivamente 13 e 10 milioni di dollari. I veri profitti provengono dalla partecipazione alla Champions League, il torneo sportivo annuale più redditizio al mondo. Il Liverpool, che ha un valore di 1,94 miliardi di dollari, quest’anno ha registrato il maggior rialzo (30%) in gran parte proprio grazie ai soldi che prenderà dalla Champions League 2017-2018 e 2018-2019. Ancora una volta, proprio come le entrate radiotelevisive e le sponsorizzazioni, i pagamenti della Champions League sono al top.