Milan: trovato l'11 titolare?
Cutrone al centro dell'attacco e Calabria terzino destro. Il Milan pare aver trovato il giusto 11
Il Milan prepara la partenza per Roma, dove mercoledi (ore 21.00) sfiderà la Juventus nella finale di TIM Cup. Un match a cui i rossoneri arrivano con pochi dubbi di formazione, fatta eccezione per il ballottaggio Cutrone-Kalinic in attacco, (con il primo favorito), e in attesa di capire se Lucas Biglia potrà essere o meno della partita. L'argentino, protagonista di un recupero lampo dalla frattura alle vertebre, sta facendo il possibile per esserci, e proprio quest'oggi ha fatto il suo ritorno in gruppo. La formazione anti-Juve, al di là dei titolarissimi, dovrebbe prevedere Calabria sulla destra della linea difensiva e Cutrone nel trio d'attacco. Il Milan ha dunque trovato la sua formazione tipo? Difficile dirlo. Dopo i numerosi cambiamenti nel corso della stagione è meglio andarci coi piedi di piombo.
Il Milan in questa stagione ha cambiato molto, complice il mix fra le difficoltà iniziali da parte di Montella, il pesante infortunio di Conti e il successivo arrivo di Rino Gattuso. Si è passati dal 4-3-3 iniziale al 3-5-2, pur senza Conti, per tornare nuovamente al 4-3-3, con in mezzo gli sfortunati esperimenti del 4-4-2, modulo che ha avuto il culmine negativo con la sconfitta contro il Benevento. Un match da dimenticare, ma con una prestazione tanto assurda da rendere complicata la totale responsabilità del modulo. Non a caso il modulo Milan del prossimo anno potrebbe essere proprio una variante del classico 4-4-2, ovvero un 4-3-1-2, soprattutto nel caso di una partenza di Suso, eventualità non remota. Proprio lo spagnolo è il motive principale del ricorso al 4-3-3, senza il quale si passerebbe ad un modulo con Calhanoglu dietro le 2 punte. Ma chi ci sarà al centro dell'attacco? Questo è il questo principale.
È ormai noto che il problema principale del Milan di quest'anno sia stato il basso numero di gol segnati, frutto sopratutto della scarsa vena realizzativa degli attaccanti rossoneri. Di certo i continui cambi effettuati nel corso dell'intera stagione non hanno contributo a risolvere il problema, ma lo hanno accentuato. La continua alternanza fra Cutrone, Silva e Kalinic ha fatto la sua parte, ma al momento i rossoneri sembrano aver trovato la quadra del cerchio con Patrick. Al giovane rossonero dovrà essere affiancata una punta di livello il prossimo anno, punta che in realtà potrebbe essere gia presente a Milanello, parliamo ovviamente di Andrè Silva. Con un'altra punta a fianco, ne siamo certi, il rendimento del portoghese sarebbe completamente diverso, giocatore ben più forte di quanto mostrato fin qui. Ma il suo futuro è incerto. Pochi dubbi invece in difesa, dove Calabria, complice l'ormai certo addio di Abate, sarà certamente il terzino titolare. Nel corso della stagione si è cambiato troppo, errore da non commettere il prossimo anno.
