Le indicazioni in vista della finale
Verona test poco probante, ma la squadra sembra in buona salute
Buon allenamento a San Siro ieri pomeriggio in vista della finale di Coppa Italia di mercoledì sera contro la Juventus. Parliamo di allenamento perché obiettivamente il Verona che si è presentato a Milano era veramente poca cosa, anche se non dobbiamo dimenticare ciò che è successo quindici giorni fa contro il Benevento ed un certa propensione del Milan negli ultimi anni a collezionare prestazioni negative contro squadre di ultima fascia. Quindi qualche indicazione in vista della gara di mercoledì prossimo comunque trarla.
Innanzitutto sottolineavamo che la squadra è apparsa in salute, in termini di gamba e di brillantezza, sensazione che fa seguito al Milan in recupero visto già a Bologna. Non sappiamo se dopo la grande abbuffata di partite tra gennaio, febbraio e marzo lo staff tecnico abbia deciso di finalizzare la preparazione proprio in vista dell’appuntamento più importante dell’anno del 9 maggio, cosa che potrebbe aver avuto i suoi riflessi negativi nelle gare con Sassuolo, Torino e Benevento; ma sicuramente, considerando che siamo a quindici giorni dalla conclusione della stagione, la squadra appare in un buono stato di forma. Per battere la Juve, sicuramente superiore a noi sul piano tecnico, ci vorrà un Milan fisicamente a posto, altrimenti non si va da nessuna parte. Ottime notizie anche da Romagnoli, apparso pienamente recuperato: la difesa milanista avrà di fronte l’attacco più forte d’Italia, e disporre della difesa titolare è cosa importante. Molto bene Calhanoglu, ormai fonte di gioco indispensabile di questa squadra, mentre è sembrato in netto recupero anche Suso, nuovamente ispirato (due assist) dopo una lunga fase di appannamento. Speriamo che le botte prese dai difensori scaligeri (un tal Fares che sembrava avere un conto aperto con lo spagnolo) non incidano sul rendimento del nostro esterno d’attacco. Per vincere il Milan necessità del miglior Suso, questo ormai è notorio. Bene Cutrone che è tornato al gol, bene Locatelli che in queste due gare si è calato al meglio nel ruolo di vice Biglia (la sua assenza purtroppo sarà un handicap non indifferente, speriamo di non pagarne dazio), ed una bella nota di merito anche per Ricardo Rodriguez, buono in fase spinta nel primo tempo ed ottimo in fase di copertura per tutta la gara.
Insomma, se qualche indicazione questa gara doveva fornircela in vista della finale contro la Juve, diciamo che queste sono sostanzialmente positive. Per battere la Juve ci vorrà una grande gara da parte dei nostri ragazzi, ma viste anche le ultime prestazioni della Juve di Allegri, la sensazione è che stavolta il Milan che l’ultima volta si è presentato all’Allianz potrebbe anche bastare per portare a casa una vittoria che avrebbe una importanza enorme per il nostro futuro.
