Var indispensabile
Anche Champions ed Europa League non potranno più farne a meno
In Italia la scorsa estate era stata accolta quasi con scetticismo, ed oggi che siamo quasi giunti al termine della stagione, non possiamo più farne a meno. La Var fa ormai parte di noi. Fa parte del nostro modo di vedere le partite.
Gli errori sono diminuiti ma non sono scomparsi, anche per l'incapacità (o malafede) di qualche arbitro. Lo strumento può ancora essere migliorato sotto certi aspetti, ma senza dubbio il suo utilizzo ha cambiato in meglio tante decisioni sbagliate.
E in Europa? Se certe decisioni venivamo mal digerite fino ad un anno fa, adesso che ci siamo abituati a ragionare con il Var, certi errori proprio non riusciamo più a digerirli.
Si, perchè in Champions ed in Europa League quest'anno se ne sono viste di tutti i colori. Quasi sempre con le italiane coinvolte.
Pensiamo al nostro Milan, fortemente penalizzato nella gara di Londra contro l'Arsenal. Con i rossoneri in vantaggio, il quintetto arbitrale pensò bene di inventarsi un rigore a favore dei gunners. 1-1 e partita completamente cambiata.
Anche alla Lazio non è andata benissimo, mentre la Roma, tra Barcellona e Liverpool, si è vista negare più di un rigore solare. Proprio i giallorossi, per bocca di Monchi e Pallotta, nella serata di ieri hanno invocato l'utilizzo del Var anche in Champions, facendo seguito alle lamentele di Andrea Agnelli dopo Real-Juve.
Lamentele giuste o sbagliate che siano, ma ormai anche le due più importanti competizioni europee, dovranno adeguarsi ai campionati che hanno già introdotto il Var. Ne va della credibilità della Uefa stessa.
La più grande manifestazione europea, quest'anno vede in finale due squadre che probabilmente con l'utilizzo del var, non ci si troverebbero. L'immagine dei futuri campioni risulta già oggi fortemente macchiata, da ombre e sospetti.
Urge subito adeguarsi al presente, senza rimanere ad un passato che i tifosi non accettano più.
Var anche in Europa. Un grande si!.