Ripartire dal Capitano
Bonucci e la difesa sono la base da cui ripartire per la prossima stagione
Gattuso lo aveva espresso in modo chiaro già nella sua prima conferenza stampa di presentazione. Il tecnico rossonero ritiene Bonucci centrale nel suo progetto. Tecnico e di ricostruzione del gruppo. E' e resta il capitano della squadra, oltre ad essere un leader dentro e fuori dal campo.
In campo, Bonucci si è nettamente rialzato dopo un avvio davvero storto della sua stagione, aspettata da tutti al varco dopo il clamoroso passaggio estivo dalla Juventus al Milan. Il 19 rossonero ha formato con Romagnoli una coppia difensiva di tutto rispetto. I due, ben protetti da Biglia e aiutati da un architettura di squadra che visto dall’arrivo del tecnico calabrese una maggiore compattezza, hanno formato probabilmente la miglior coppia del campionato assieme a Skrinyar e Miranda. Bonucci e Romagnoli saranno di certo alla base anche della ripartenza della Nazionale.
Tornando a Bonucci, ovviamente il Milan non si pente della scelta estiva. Ritiene, a ragion veduta, di aver speso egregiamente quei 42 milioni per il centrale capitano della Nazionale. Uno dei difensori migliori al Mondo, un leader vero e un trascinatore spontaneo. Su di lui, poco ma sicura, si fonda e si fonderà questo nuova versione del Milan 2.0, con la nuova società al timone. E' lui, Leo Bonucci, capitano e uomo simbolo, il volto e il punto imprescindibile di questa squadra.
Bonucci, invece, forse in un momento della stagione il rimpianto ed il ripensamento lo ha avuto. Lo ha anche ammesso. Dove sono capitato. Cosa mi è venuto in mente. Alti, pochi, e bassi, tanti, hanno caratterizzato la prima fase di stagione in rossonero. Tutto contro. Tutti contro. Poi, la rivalsa del campione. Bonucci, anche e sopratutto grazie a Rino Gattuso, ha capito e compreso cosa è il Milan. Quello vero. Quello di un tempo, che non c'è più, e che è necessario come non mai riportare in auge. Il capitano rossonero ci ha messo tutto se stesso. Non steccando più e, anzi, rivelandosi spesso decisivo. La fase difensiva del Milan è cresciuta con la sua crescita individuale. Il rendimento di Romagnoli ne ha giovato.
La difesa sarà certamente la base di partenza per la prossima stagione. Zapata e Musacchio verranno convinti a rimanere, per formare come quest’anno, un ottimo pacchetto di centrali. Qualcosa verrà fatto sui terzini (si veda Strinic e tampone alla situazione Conti), ma senza scossoni o spese eccessive. Gattuso con questo reparto ha già preso le misure e ottenuto quello che vuole. I movimenti sono noti ed assimilati, cosi’ come le distanze e l’affiatamento. Sarà, questa, la base fondante del prossimo Milan in divenire.