L'importanza del turco
Cahalanoglu ormai é diventato il punto cardine della squadra. Da lui non si può prescindere.
Le ultime partite del Milan in campionato hanno evidenziato sostanzialmente un dato: senza il miglior Hakan Cahalanoglu questa squadra perde molto del proprio potenziale offensivo; e non si tratta solamente di un fattore momentaneo. Il fantasista turco é ormai diventato fondamentale in ogni fase del gioco rossonero: che sia la fase di non possesso, o quella di possesso, l'ex Bayer costituisce il collante tra la difesa e l'attacco; forse anche più di Suso.
E a questo, bisogna aggiungere che in un momento di così enorme difficoltà fisica nella fase di costruzione del gioco, il turco poteva risultare decisivo per la sua propensione al tiro da fuori. Un aspetto da non sottovalutare specialmente in un contesto di gioco nel quale il Milan nelle ultime settimane si é ritrovato imbottigliato in un contesto di gioco sterile e approssimativo sotto ogni aspetto.
Ecco perché l'apporto del nostro numero 10 potrà senza dubbio risultare decisivo già dalla trasferta di Bologna di Domenica; una partita da non sottovalutare contro un avversario si certo già salvo ma che vorrà fare bella figura davanti al proprio pubblico. Ed in questo il Milan dirrá farsi trovare pronto: Cahalanoglu infatti potrà sicuramente dare quelle soluzioni in più in fase offensiva é difensiva che ad esempio con il Benevento sono clamorosamente mancate. Quell' idea, quello spinto in più in grado di cambiare la gara, potrebbero risultare decisivo per questo finale di stagione in cui la speranza é quella di avere il turco al massimo della forma.