Matuidì-Milan, com'è possibile?

Il giocatore, vicino alla Juventus. è stato accostato anche al Milan. Il suo procuratore? Mino Raiola!

Blaise Matuidì, calciatore francese di origini angolane, classe 1987, è in scadenza 2018 con il Psg. Questo ha fatto sì che moltissimo club, anche e soprattutto italiani, mettessero gli occhi sul centrocampista. 

Il giocatore, già lo scorso anno era stato vicino alla Juventus, ma quest'anno potrebbe essere la volta buona per il passaggio in bianconero. Negli ultimi giorni però, diversi siti e testate, tra cui la Gazzetta dello Sport, hanno accostato il giocatore anche a Inter e Milan. 

Fa specie però vedere il suo nome accostato a quello del Milan. Il motivo? il suo procuratore: Mino Raiola!

Fosse per i tifosi rossoneri, il Milan dovrebbe tagliare ogni tipo di rapporto con l'agente italo-olandese, ma in società la pensano davvero così? La guerra in atto per Donnarumma è una vera e propria partita a scacchi tra la dirigenza e Raiola, che per la prima volta potrebbe vedere il potente agente subire uno scacco matto. 

Apparentemente non ci sarebbe nessun motivo per acquisire un nuovo assistito di Raiola, ma allora perchè si accosta il nome di Matuidì al Milan? Evidentemente anche questo fa parte della partita a scacchi che si sta tutt'ora giocando, e i tentacoli di Raiola hanno mire ben precise. 

Una volta mi fu detto, da uno degli addetti ai lavori, che se un nome esce sui giornali è perchè il procuratore del giocatore ha voluto che uscisse. Spesso le società traggono indicazioni proprio dai giornali. Nulla, o quasi, esce per caso. 

Matuidì è quindi l'ennesimo nome messo lì come esca o specchio per le allodole e probabilmente finirà in un altro club, forse la Juventus.